I temi della difesa della collettività dall’azione della criminalità, della risposta normativa dello Stato per conseguire un più rapido e giusto processo, sono sempre al centro del dibattito politico e, soprattutto, della comunità sociale.
Per offrire alcune risposte, le cattedre di Procedura penale del Dipartimento di Scienze giuridiche hanno organizzato un convegno di studio su “Attualità e futuro del sistema processuale penale. Dottrina e mondo forense a confronto”, patrocinato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Salerno e dalla Scuola di specializzazione per le professioni legali dell’Univeersità degli Studi di Salerno.
L’incontro si svolgerà il 16 ottobre alle ore 15.30, presso la Sala Tafuri del Grand Hotel di Salerno.
L’iniziativa convegnistica è incentrata sulla valutazione dell’impatto provocato da alcune delle più recenti riforme sul sistema processuale penale. Le plurime iniziative legislative saranno al centro dell’attenzione di coloro che interverranno nel dibattito, in modo da riflettere sulle riforme riguardanti il sistema processuale penale, tanto quelle appena introdotte quanto quelle altre il cui iter parlamentare non si è ancora concluso.
Oggetto di approfondimento sarà, infatti, la recente riforma inerente al procedimento cautelare, così come quella destinata ad incidere sull’esito del procedimento in ragione dell’accertata tenuità del fatto oppure, ancora, quelle strumentali al recepimento delle garanzie minime consacrate nelle fonti sovranazionali, nonché, da ultimo, la profonda riforma di diritto sostanziale e processuale appena approvata dalla Camera dei deputati.
Ecco la ragione per la quale l’incontro è destinato a plurimi interlocutori: ai giovani corsisti di Procedura penale, così come agli specializzandi della Scuola forense della nostra Università, e ancora agli esponenti del mondo forense, avvocati e magistrati. L’approfondimento è affidato al “confronto” dialettico tra accademia e mondo forense. L’iniziativa convegnistica è stata sollecitata dalla recente pubblicazione dell’opera collettanea, in quattro volumi, dal titolo “Procedura penale – Teoria e pratica del processo”.
I quattro direttori dell’opera rappresenteranno l’accademia in questo dialogo con i rappresentanti del mondo forense. Le relazioni saranno svolte da esponenti della dottrina processualpenalistica come il Prof. Giorgio Spangher (Ordinario di Procedura penale nell’Università di Roma “La Sapienza”; Presidente dell’Associazione tra gli studiosi del processo penale e Direttore della Rivista “Diritto penale e processo”); il Prof. Giulio Garuti (Ordinario di Procedura penale nell’Università di Modena e componente del Consiglio direttivo della Scuola superiore della Magistratura); la Prof.ssa Antonella Marandola (Ordinario di Procedura penale nell’Università di Bari e componente del comitato scientifico de “Il penalista”), nonché dal Prof. Luigi Kalb.
L’interazione avverrà con i rappresentanti della magistratura e dell’avvocatura, ovvero con il Cons. Matteo Casale, Presidente della Corte di appello di Salerno, con il Cons. Corrado Lembo, Procuratore della Repubblica di Salerno, con il Cons. Piero Indinnimeo, segretario della sezione ANM di Salerno e con l’Avv. Michele Tedesco, del foro di Salerno nonché docente a contratto.