Buone notizie per i cittadini di Atrani dal Consiglio comunale di oggi pomeriggio: l’Assise cittadina ha infatti approvato il nuovo piano tariffario relativo alla tassa sui rifiuti (Tari) per le utenze domestiche e non domestiche, con un risparmio medio per le famiglie che si aggira intorno al 20%.
Un sostanzioso risparmio, reso possibile da una oculata organizzazione del Piano Finanziario che consentirà, in previsione dell’estate, anche di implementare il servizio alle strutture ricettivo-turistiche e fitti brevi; queste ultime avranno la possibilità di conferire presso l’isola ecologica di prossimità, e grazie ad una tessera personale, carta e cartone, vetro, plastica, metalli tutti i giorni in fasce orarie determinate, tranne la domenica; stesse modalità per secco ed umido, che potranno essere depositati presso il punto di raccolta.
“Ci auguriamo, per il prossimo anno, di riuscire ad effettuare un’ulteriore sensibile riduzione della tassazione a carico dei cittadini e, allo stesso tempo, attraverso una migliore pianificazione e programmazione delle attività, di potenziare il servizio di raccolta e di pulizia del borgo” dichiara il vicesindaco Michele Siravo. “Per fare questo siamo in attesa di avere, finalmente, la contabilità analitica per centro di costo dalla Miramare Service, la società in house che gestisce il servizio, relativa al territorio comunale per le annualità 2021-2022. Dal prossimo anno, inoltre, ci sarà la possibilità di aggiornare i Piani finanziari tenendo conto anche dei contributi Conai, che vanno ad abbattere l’imposta, passati da 9,500 a 17,300 euro circa per l’anno 2022.”
“Esortiamo tutta la popolazione ad essere più sensibile alle tematiche ambientali e a differenziare sempre correttamente i rifiuti, che resta la migliore alternativa allo smaltimento in discarica: in questo modo si garantiscono sicuri benefici all’ambiente, un uso più efficiente delle risorse ed anche un risparmio economico per tutti. Siamo certi che riusciremo a debellare, in questo modo, anche l’incivile abbandono di sacchetti non differenziati che ancora si verifica sul territorio comunale” aggiunge l’assessore all’Igiene Urbana, Enza Gambardella.