ATI Afrodite prende atto della decisione del Consiglio di Stato sulla fase cautelare, che ha valutato preminente il preteso interesse dell’Ente piuttosto che quello del gestore, pur acclarato e riconosciuto, e dei numerosi lavoratori e delle centinaia di iscritti, pur con necessario rinvio e “impregiudicati i dovuti approfondimenti in sede di merito”.
In funzione di tale decisione, che non si condivide né si comprende ma si rispetta, ATI Afrodite provvederà a definire i propri rapporti con l’Ente comunale. Nel frattempo, naturalmente, la medesima ATI perseguirà la tutela dei propri diritti nella successiva fase di merito del procedimento amministrativo, di cui si aprirà il I° grado a breve, nonché in sede civile e penale, con la certezza del successivo buon risultato dei tanti procedimenti giudiziari avviati.
ATI Afrodite, il cui fine rimane quello della diffusione della pratica e dei valori dello sport, unitamente alle società sportive che la compongono, si augura che l’Ente comunale voglia finalmente agire nell’effettivo interesse dei frequentatori, adesso che avrà la diretta responsabilità e gestione dell’impianto.
Infatti, con una scelta che rappresenta un’eccezione nel panorama sportivo, diversamente da come fanno tutti i comuni campani, tra cui i più vicini Giungano, Ogliastro Cilento, Vallo della Lucania, Capaccio Paestum investirà addirittura oltre centomila euro solo per attrezzare la struttura. E, a questo punto, speriamo che si trovino i fondi anche per far fronte alle tante criticità presenti, (perdite d’acqua dal tetto, dalla vasca, adeguamento degli impianti di riscaldamento, etc.), come invano richiesto dal gestore sin dal 2016. Tutto ciò perché la struttura possa continuare a funzionare al meglio al servizio della cittadinanza.
Inoltre, ATI Afrodite, ringrazia tutti i lavoratori impegnati nel fornire i propri servizi: tutto il personale e i tanti tecnici, dei quali si comprende e si condivide l’amarezza, ma unitamente ai quali si è certi si procederà in un cammino di soddisfazioni sportive, poiché deve rendersi merito a questi giovani capaccesi che sono stati capaci di portare i propri atleti a livelli nazionali in poco più di un anno e hanno ottenuto il plauso e le benemerenze ufficiali di tutte le Federazioni sportive e gli Enti di promozione sportiva (ben sei!), che hanno valutato la qualità e la gestione dell’impianto. Unica piscina comunale della Campania ad ottenere questo risultato!
Infine, ATI Afrodite ringrazia tutti i propri iscritti, frequentatori ed atleti, e comunica che le attività saranno regolari sino alla fine del corso di marzo, invitando i propri i scritti alla frequenza e a recuperare eventuali assenze e, soprattutto, a non perdere l’appuntamento di domenica 18 marzo, quando presso la Piscina Poseidone si terranno di Campionati regionali di nuoto per salvamento della Federazione Italiana Nuoto.