Lama vanta un curriculum di tutto rispetto, debutta a soli 14 anni al fianco di Peppe Barra nello spettacolo “Festa di Piedigrotta” di Raffaele Viviani.
Da lì in poi la sua carriera è in ascesa.
Collabora con artisti di spessore nel campo teatrale e cinematografico: Massimo Ranieri, Vincenzo Salemme, Maurizio Casagrande, Alessandro Siani, Sal Da Vinci, Sergio Assisi, solo per nominarne qualcuno.
“Assolo per duo” è uno spettacolo che finge di essere una messa in scena improvvisata, come se fosse una prova col pubblico.
Si inizia con il racconto del grande drammaturgo stabbiese Raffaele Viviani attraversando i momenti più salienti della sua produzione artistica, riportando all’attenzione del pubblico gli esordi con “O Scugnizzo” di Capurro-Buongiovanni, ai mestieri con “O Tammurraro” per poi passare ai Guappi.
Proprio quest’ultimi sono il pretesto per raccontare, in un modo nuovo, “la sceneggiata napoletana”, il cui esponente di rilievo è certamente Mario Merola.
“O Festino”, “A legge” ed infine “Cinematografo”, sono i brani proposti in una rilettura tragi-comica.
Ampio spazio anche per i “Neomelodici” che, con i loro testi, hanno lasciato perle di poesia alla letteratura napoletana raccontate dalla grande verve artistica da Lama.
Non mancano le pièce teatrali esilaranti come “L’Uccelletto” di Maldacea o “Mast’Errico” dello stesso Viviani.
“Rea Confessa” di Pisano-Cioffi è l’omaggio al genere della “macchietta” per completare un percorso che ha come leitmotiv il tema dell’amore.
Appuntamento Sabato 22 febbraio ore 21.00 e Domenica 23 febbraio ore 19.15.
Ingresso € 10,00, prenotazione obbligatoria al 3385884051.