È un prodotto fresco e genuino, amato da tanti, ed è diventato una delle prelibatezze più ricercate ed apprezzate a Roscigno: è l’asparago selvatico, divenuto uno dei simboli del posto. Un prodotto di nicchia intorno al quale ruota, anche se in piccola parte, l’economia di Roscigno, e che può contribuire ad un’ulteriore promozione del paese, noto per il meraviglioso borgo abbandonato di Roscigno Vecchia e per l’area archeologica di Monte Pruno.
Un prodotto offerto spontaneamente dalla terra, che, rivalutato negli ultimi anni in maniera significativa su impulso dell’amministrazione comunale retta da Pino Palmieri, sta contribuendo a far conoscere il territorio anche oltre i confini locali. Un prodotto importante, tanto che l’amministrazione ha deciso di dedicare a questo prodotto che profuma di genuinità, un evento che già nelle precedenti edizioni ha riscosso grande successo e che torna quest’anno con una edizione ricca di iniziative. L’appuntamento è a Roscigno, dall’1 al 5 maggio, con “Roscigno Fest – Festa dell’asparago selvatico”: cinque giorni di degustazioni dell’asparago e di altre bontà locali, di visite guidate al borgo abbandonato di Roscigno Vecchia e al sito archeologico di Monte Pruno, di spettacoli musicali e di artisti di strada. Cinque giorni di enogastronomia, cultura, arte, musica e divertimento, per promuovere il territorio, contraddistinto certamente da tante difficoltà ma soprattutto ricco di risorse storiche, culturali e paesaggistiche, e di posti fantastici che trasudano storia, che affascinano i visitatori, posti da far conoscere e valorizzare ad un pubblico sempre più ampio.
Il programma prevede tutti i giorni escursioni e visite guidate al Borgo di Roscigno Vecchia e a Monte Pruno. Alle 19 l’apertura degli stand di degustazione enogastronomica e a seguire lo spettacolo degli artisti di strada. Mercoledì 1 maggio alle 21 si terrà il Concerto dei NovaFelix, giovedì 2 maggio alla stessa ora si esibiranno I Faticun Musici Popolari. Venerdì 3 maggio sarà la volta della Compagnia Daltrocanto, mentre sabato 4 maggio è prevista l’esibizione de I Ventulèra, e domenica 5 maggio si esibiranno i Sibbenga Sunamu. Inoltre il 1 e il 5 maggio è prevista l’esibizione di artisti di strada. Il 4 maggio, inoltre, è previsto il Premio Serafina, dedicato a Serafina Stabile.
La sagra dell’asparago è fortemente voluta dal Comune di Roscigno, con il supporto della Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno di Roscigno e Laurino, del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, ed è organizzata in collaborazione con la Pro loco di Roscigno, le associazioni “Roscigno più” e “Terra Mia”, e il Servizio Civile.
“Roscigno Fest – Festa dell’asparago selvatico” è un evento organizzato dal Comune di Roscigno e finanziato dalla Regione Campania nell’ambito dell’avviso pubblico di selezione “Eventi per la promozione turistica e la valorizzazione dei territori”, con deliberazione di giunta regionale n. 364 del 12/06/2018 – programma giugno 2018 – giugno 2019.