Campagna di Prevenzione ASL In Vita è giunta a metà del suo percorso, ed ha visto in questi giorni il personale dell’ASL Salerno impegnato in un tour attraverso numerosi Comuni della Provincia, raggiunti grazie a una postazione mobile dove vengono offerte prestazioni, consulenze, materiali informativi.
Questi primi appuntamenti hanno confermato le potenzialità di una formula pensata per avvicinare l’offerta dei servizi di prevenzione ai luoghi di vita delle persone. Incontrarsi nella piazza del paese o in spazi ad alto transito e/o di ritrovo ha consentito di illustrare e condividere con le persone interessate gli obiettivi perseguiti, ovverosia la promozione della cultura della prevenzione tramite un contatto diretto con i cittadini, per sostenere l’adesione agli screening oncologici, alle vaccinazioni, e ai temi dei corretti stili di vita.
Queste prime tappe della campagna hanno registrato un impatto sicuramente positivo: la popolazione, con la sua significativa adesione e con l’interesse manifestato per l’iniziativa, ha confermato che questa è la strada giusta.
A conferma di ciò, alcuni dati sulle giornate degli eventi realizzati nelle cittadine già visitate:
2103 prestazioni di cui: 1342 controlli, visite e consulenze, 216 pap test, 172 ecografie mammarie e 388 prenotazioni per gli screening.
Le prossime ed ultime date per il mese di dicembre 2016 sono le seguenti:
Capaccio – Piazza Santini – Giovedì 15;
Agropoli – Piazza Vittorio Veneto -Venerdì 16;
Vallo della Lucania – Piazza Vittorio Emanuele, Sabato 17;
Sapri – Lungomare, Domenica 18;
Palinuro – Piazza Virgilio, Lunedì 19;
Salerno – Piazza Mazzini, Martedì 20;
Salerno – Piazza Casalbore (Parcheggio stadio Vestuti), Mercoledì 21;
Pagani – Piazza sant’Alfonso, Giovedì 22.
Questo, naturalmente, non è il momento di valutazione degli esiti, perché il tour rappresenta solo una parte della campagna, che si articola in vari aspetti organizzativi, il più importante dei quali coincide con il rinnovato ruolo dei medici di famiglia nel processo di coinvolgimento e orientamento dei propri assistiti.
Si è convinti, però, che la continuità nel gestire la comunicazione con i cittadini, oltre al rinnovato impegno nell’ambito della riorganizzazione dei servizi aziendali, consentirà di raggiungere importanti obiettivi nella tutela della salute.