Le vaccinazioni costituiscono uno dei più efficaci e sicuri strumenti di prevenzione a disposizione della sanità pubblica per la prevenzione di malattie infettive gravi e potenzialmente mortali: i benefici si manifestano direttamente sui soggetti vaccinati e, indirettamente, per la protezione indotta, anche sul resto della popolazione non vaccinata.
Nell’ASL Salerno continua ad essere alta l’adesione alle campagne vaccinali da parte della popolazione: le coperture vaccinali sono superiori alla media regionale e nazionale con un guadagno di salute per tutta la popolazione, evidenziatosi particolarmente negli anni in cui altrove si sono verificate importanti epidemie di morbillo, mentre in provincia di Salerno il numero di malati è stato estremamente basso; anche altre malattie prevenibili con vaccino (epatiti, meningiti) si sono drasticamente ridotte di numero o azzerate nelle fasce di età più giovani.
Le coperture vaccinali in età pediatrica, ossia la percentuale di bambini vaccinati sul numero totale di bambini residenti è oltre il 95%, sopra la media nazionale e regionale. Lo scorso anno, nei bambini nati nel 2012, la copertura vaccinale a 24 mesi relativa al vaccino esavalente contro la pertosse, il tetano, la difterite, la poliomelite, l’epatite B e contro l’Haemophilus influenzae di tipo B è stata pari al 98% (93% la media delle Aziende Sanitarie campane e 94,7% la media nazionale ). E’ stata, invece, pari al 95% la copertura per la prima dose di antimorbillo, parotite e rosolia (83,7% la media delle aziende sanitarie campane e 85,7% la media nazionale).
Per quanto riguarda il meningococco C e lo pneumococco è in corso la valutazione delle coperture nei bambini vaccinati entro il 24 mese di vita, essendo state introdotte queste vaccinazioni nel calendario vaccinale regionale negli ultimi mesi del 2013. Queste vaccinazioni rappresentano un importante strumento di prevenzione contro le più gravi patologie da pneumococco e meningococco nel bambino. L’infezione da pneumococco si ricorda può colpire soggetti di qualsiasi età (il germe si trasmette da persona e a persona) anche se sono più a rischio i bambini sotto i due anni di età, e soprattutto coloro (bambini e adulti) che sono affetti da patologie croniche, mentre sono i bambini sotto i 4 anni di età e gli adolescenti ad essere i più colpiti dalla grave infezione meningococcica che si trasmette solo per contatto diretto.
Lo stesso calendario ha introdotto l’offerta gratuita della vaccinazione contro la varicella a tutti i bambini nati a partire dal primo gennaio 2014.