Risale a più di un mese fa la vicenda di una ragazza disabile in carrozzina, Vitina Maioriello di Campagna, nostra corrispondente, la quale denunciava disagi avuti durante un viaggio in metropolitana con partenza dalla Stazione Arechi e arrivo alla Stazione Centrale di Salerno.
La protagonista della vicenda al momento dei fatto segnalava che giunta alla Stazione Centrale di Salerno non è potuta scendere dai binari perché l’ascensore risultava essere a quell’ora, ore 17.00 circa, fuori servizio o meglio disattivato. Inoltre, dopo aver aspettato per un bel po’ di tempo l’ascensore ha ripreso improvvisamente a funzionare ma una volta saliti le porte si sono chiuse senza permettere alle persone che erano dentro di poter scendere al piano di sotto. Solo in seguito all’intervento da parte di tecnici della manutenzione e alle forze dell’ordine si è ripristinato il tutto.
Si è venuti a sapere altresì che l’ascensore poteva essere utilizzato solo ed esclusivamente dai portatori di handicap previa prenotazione e solo fino alle ore 17.00, motivo per cui l’apparecchio risultava disattivato il giorno che si è verificato l’increscioso episodio. In seguito a questa vicenda la Maioriello si è attivata a mezzo stampa per divulgare la notizia di quanto accaduto ed ha contattato tutte le autorità competenti affinchè ciascuno, in base alle proprie responsabilità, desse delle risposte esaurienti al verificarsi del suddetto episodio di cui lei non è stata la sola vittima. Basti pensare anche alle persone anziane o mamme con carrozzine o semplicemente persone con bagaglio a mano che non riescono a scendere le scale.
Gli stessi responsabili delle Ferrovie dello Stato hanno risposto che “l’impianto elevatore è catalogato come ascensore in servizio privato aperto al pubblico e destinato all’uso esclusivo da parte delle persone a ridotta mobilità”. Gli stessi hanno comunicato, inoltre, che tenuto conto dell’attivazione della nuova metropolitana la Rete Ferroviaria Italiana avrebbe operato una trasformazione dell’impianto elevatore in “ascensore di servizio pubblico” per l’uso del quale non sarebbe stato più necessario rivolgersi alla Sala Blu.
Quanto è stato da loro dichiarato in precedenza sembra che si sia realizzato. Davanti alla porta dell’ascensore della Stazione Centrale di Salerno è possibile vedere da qualche giorno un cartello con su scritto l’orario di servizio dell’ascensore ossia tutti i giorni dalla ore 5.30 alle ore 23.15, sabato e domenica dalle ore 5.30 alle ore 1.15.
Committente della Costruzione è il Comune di Salerno, Esercente del Servizio Pubblico la RFI S.p.A di Roma.
Un risultato davvero eccezionale quello raggiunto perché permetterà a tante persone di potersi muovere senza difficoltà ed in piena autonomia. Si attende ora l’attivazione della biglietteria automatica nelle varie stazioni della metropolitana poiché al momento non esiste una punto ticket sul posto ma tale servizio viene erogato da operatori della Salerno Mobilità.