Giovedì 11 novembre ore 19,00 al Teatro delle Arti si inaugura la stagione delle mostre d’arte 21-22 che accompagnerà anche il cartellone degli spettacoli. Voluto fortemente dal direttore artistico del Teatro delle Arti Claudio Tortora. Ora siamo al 5° anno. Si inizia con artisti di spessore provenienti da esperienze artistiche diverse che accompagneranno i visitatori per 30 GG. Nei loro linguaggi espressivi.
Il titolo della mostra è: UNEUGUAL che in italiano significa Diseguali e gioca bene tra Diseguali e Uguali. Uguali nel linguaggio diseguali nelle tecniche espressive artistiche del nostro contemporaneo.
Elenco degli artisti presenti
Pier Tancredi De-Coll torinese già illustratore de ” La Stampa ” di Torino. Il suo stile Espressionista si distingue per l’originalità del tratto e del colore. Il suo mercato è italiano ed estero presente permanentemente in varie gallerie d’arte.
Giorgio Della Monica pittore ceramista salernitano si è distinto molto all’estero con le sue mostre personali o collettive. Si distingue per la sua ricerca pittorica che spazia dall’iperrealismo all’astrattismo.
Antonio Perotti scultore, pittore, designer maestro vetraio curatore d’arte salernitano. Opera dal 1980 nel suo atelier di Vietri sul mare. Le sue opere sono presenti in circa 200 chiese nei musei e collezioni private in Europa, Usa, Libano, Arabia Saudita. Negli ultimi anni affianca alla sua produzione anche la pittura che rappresentano oggetti di design principalmente in cristallo e vetro che ha progettato negli ultimi 50 anni. A luglio si è inaugurata un istallazione in collaborazione con l’architetto Santiago Calatrava nella cappella San Gennaro del museo di Capodimonte.
Rita Perotti scultrice pittrice salernitana opera da più di 25 anni sui mercati esteri europei e americani il suo stile è prevalentemente astratto.
Eugenio Siniscalchi, pittore salernitano. Docente del Liceo Artistico di Salerno Sabatini Menna il suo stile spazia tra il realismo accademico al paesaggio.
Giancarlo D’Angelo, salernitano architetto pittore metafisico riesce con il suo tratto a creare scene fantastiche surreali oniriche. Il suo mercato di prevalenza è italiano europeo.