“Pur restando convinti che si tratta di un falso problema, sopratutto per le micro e piccole imprese, riteniamo comunque utile una riflessione sull’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Una riflessione può essere realizzata, tuttavia, allontanando dal tavolo della discussione tutte le ideologie in materia. Che il mercato del lavoro, in italia, sia ingessato e poco flessibile è un fatto, ma il tema centrale, quello che sta davvero a cuore delle aziende, non è tanto la flessibilità fine a se stessa, intesa come strumento per licenziare facilmente i lavoratori; il vero nodo è il costo del lavoro.”
Lo dichiara il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi. “Oggi, sui bilanci delle imprese gravano cifre enormi, nettamente più alte rispetto alla media europea: è questo – aggiunge Longobardi – il vero spread che distanzia il nostro Paese dalla concorrenza straniera e che tiene lontani gli investimenti diretti dei colossi internazionali. Su questo aspetto, quello della riduzione del cuneo fiscale, deve impegnarsi seriamente il governo di Matteo Renzi se davvero vuole rimettere l’economia italiana in condizione di ripartire”.