In una giornata fredda ma soleggiata, l’Arsenal Salerno con in panchina il secondo Carmine Pinto e tanti volti nuovi in campo prova a muovere la classifica e il morale, contro un avversario ostico ma non proibitivo come il Bracigliano.
Sul terreno di gioco, la squadra di casa appare subito in palla con il tridente offensivo formato da Giuliani, Somma e Gioia che coadiuvati nell’azione di gioco da un centrocampo forte e muscolare con Giraulo, Saggese, e Iacoletti prova subito a far male e infatti dopo appena dodici minuti è Giuliani a portare in vantaggio i gunners, con un’autentica serpentina che semina il panico tra i difensori del Bracigliano: 1 a 0. Passano appena tre minuti e ancora Giuliani si rende protagonista di un’azione da goal, piazzando un sinistro preciso, sul quale Rega non può nulla, se non osservare il pallone piazzarsi alla sua sinistra: 2 – 0 e partita subito in salita per il Bracigliano. Al 20′ ci prova Vittorio Gioia, che cerca il suo primo goal in campionato, ma nulla di fatto, con Rega che gli nega la gioia. In difesa l’Arsenal sembra tranquillo, con Coccorullo e Palumbo che lasciano poco spazio agli avversari e con Porpora e Garaffa pronti a creare le azioni di rimessa sulle rispettive fasce, mentre a centrocampo come due autentici mastini Giraulo e Iacoletti dettano legge con un Davide Saggese mai domo. Alla mezzora però è il portiere Petrelli a rendersi autore di una grande parata, stampata sul palo, dopo il tiro del numero 9 del Bracigliano, Amabile. Al 40′ però è ancora di marca Arsenal, con Giuliani in area che smarca la corrente Gioia, che colpisce in pieno la traversa, davvero sfortunato, l’attaccante picentino. Sul finale del primo tempo, capovolgimento di fronte, con ancora Petrelli che ferma un tiro forte e angolato, calciato da Giordano.
Nella seconda frazione di gioco invece, subentra in campo il nervosismo, con gli avversari su di giri e un po’ troppo fallosi, che dopo appena cinque si rendono protagonisti di un brutto fallo su Giuliani da parte di D’Amato che interviene in maniera scomposta. L’arbitro prima ammonisce solo D’Amato, poi Giuliani per eccessive proteste. Poco dopo è ancora Giuliani che si rende protagonista in negativo, di un altro battibecco in campo con il numero 7 Liguori, che poco prima lo aveva strattonato e falciato (per quest’ultimo solo ammonizione). Arsenal quindi in dieci, con Antonio Iacoletti che prova ad alzare il baricentro offensivo, ma che spesso subisce tanti calci e proprio da uno di questi, il numero 18 Santaniello, viene espulso per doppia ammonizione. Ristabilita la parità numerica, Pinto mette in campo Vitolo al posto di un generoso Somma, che anche oggi pur non trovando il goal, si danna l’anima per la squadra. Al 26′ è però Gioia che trova finalmente la via del goal, venendo servito sul filo del fuorigioco proprio da un funambolico Vitolo: 3 a 0. Un Arsenal un po’ rilassato, alla mezzora subisce però il goal di Giordano: 3 a 1. Dopo altre sostituzioni, i gunners, con Iacoletti out, e con Genovese in difesa e Giella a centrocampo, costruiscono di nuovo una degna manovra, e infatti al 40esimo è Silvio Vitolo, che servito da Gioia che gli restituisce il favore del passaggio vincente, sigla il definitivo quarto goal: 4 a 1 ed Arsenal Salerno vittorioso e convincente.
Queste le dichiarazioni di mister Carmine Pinto che oggi sostituiva in panchina Enzo Petrone.
“E’ stato premiato in questa settimana il lavoro tattico che abbiamo svolto durante gli allenamenti. Siamo ben contenti del supporto fisico e tattico che Giraulo e Iacoletti hanno dato a centrocampo, inoltre sottolineo la prova magistrale della coppia dei centrali Palumbo e Coccorullo e mi complimento con Somma, che nonostante la mancanza del goal che sta cercando con insistenza, ha giocato come un leone in mezzo al campo e al servizio della squadra. Le aspettative su Giuliani sono state ripagate con due preziose perle, e sono felice per Gioia che ha trovato, meritando, la via del goal. Complimenti al direttore sportivo Gianluca Sabia che in questa settimana ha faticato parecchio per definire e costruire con altri innesti la nostra squadra.”
Queste invece le parole del dg Giuseppe Palo.
“E’ stata una vittoria utile per il morale e che muove la classifica, grazie anche ai nuovi innesti, abbiamo potuto dare una svolta ad un campionato che ritengo difficile ed equilibrato, e anche un pizzico sfortunato, visti i tanti infortuni di inizio stagione. Dobbiamo continuare su questa strada e lottare domenica dopo domenica con le giuste motivazioni e quella cattiveria agonistica che purtroppo era mancata nelle precedenti giornate.”