Le vacanze di Natale sono un’ottima occasione per rilassarsi un po’, e concedersi qualche giornata di relax, al caldo tra le mura domestiche. Attenzione però a non esagerare, con l’arrivo dell’inverno le temperature si abbassano e tendiamo ad eccedere con i riscaldamenti. Vediamo qualche consiglio per non ricevere bollette salatissime.
L’aumento dei consumi di gas
Come detto, con l’arrivo dei primi freddi, quindi già dall’inizio del 4° trimestre, i consumi di gas delle famiglie italiane cominciano a crescere, sfiorando il +5%. In pratica si tratta, almeno quest’anno, di circa 2,6 miliardi di metri cubi di gas in più, rispetto al consumo registrato nei nove mesi precedenti. Una richiesta in crescita che ha fatto aumentare anche il quantitativo di gas importato (+6%).
Consigli per il riscaldamento domestico
Intanto a seguito dell’accensione, ormai in tutt’Italia, dei riscaldamenti, i costi in bolletta crescono e bisogna fare molta attenzione per evitare che vadano oltre il previsto. Per farlo spesso basta mettere in pratica alcuni accorgimenti, che limitano i consumi riducendo anche gli sprechi.
Innanzi tutto, proprio per evitare gli sprechi, bisogna rispettare le scadenze per la manutenzione programmata degli impianti, caldaia compresa. La pulizia accurata degli ugelli del bruciatore, ad esempio, fa risparmiare anche il 10% del gas consumato. Il controllo, o il montaggio se ancora non lo si è fatto, di un termostato dentro casa, consente al riscaldamento di accendersi solo quando la temperatura scende al di sotto di una soglia (che andrebbe impostata attorno ai 18-20 gradi).
Oggi poi è molto utile anche sfruttare le occasioni presenti sul mercato energetico, visto che cambiando gestore si può scegliere una delle offerte gas del Mercato Libero proposte da Acea ad esempio, così da ridurre già in partenza i costi in bolletta.
Fondamentale poi è fare attenzione all’isolamento termico della propria abitazione, dunque bisogna eliminare ogni spiffero e ridurre tutte le correnti d’aria in casa, magari montando degli infissi a taglio termico. Se non si vuole procedere alla sostituzione completa delle finestre, si può optare per dei tendaggi pesanti, da richiudere la notte e durante le ore più fredde.
Come accennato prima parlando della manutenzione, si può anche intervenire sui caloriferi montando le valvole termostatiche, così da regolarne singolarmente la temperatura, e schermando lo spazio tra gli elementi e la parete con un foglio termo-riflettente. Si può risparmiare gas anche preriscaldando l’acqua, da utilizzare per gli usi sanitari, con dei pannelli di solare termico, ormai abbastanza economici e talmente contenuti da poter essere installati sul balcone. Infine, è bene controllare quali siano gli orari di accensione, in modo da avere la casa calda solo quando è abitata, invece di sprecare calore quando non c’è nessuno.