Arriva il Natale e le successive festività e quest’anno questo periodo coincide con l’apertura della stagione dell’Orchestra Filarmonica Campana. Doppio appuntamento in cartellone.
Si comincia il 26 Dicembre alle ore 18.30 al Teatro Comunale di Laurino (Sa) con “Quando la musica diventa poesia”, una serata all’insegna della musica descrittiva con i solisti della Filarmonica Campana ad eseguire alcune tra le melodie più belle e famose di tutti i tempi con un collage di musiche associate alle immagini suscitate dalla raccolta poetica ed evocativa di Francesco Terrone (tra gli altri saranno eseguite pagine rare di celebri compositori come Verdi, Mascagni, Martucci, Puccini). A dirigere l’orchestra sarà il Maestro Raffaele Iannicelli che debutta sul podio della Filarmonica.
Secondo appuntamento il 27 Dicembre alle ore 20.45: Ciaikovsky, la compagnia teatrale “I Fanciullini” e la Filarmonica Campana, una imperdibile Bella Addormentata vede luce al Teatro Diana di Nocera Inferiore in coproduzione con Airone Comunicazione. Questa versione del balletto è nata da un attento studio e da un appassionato lavoro di ricerca e ricostruzione, e finalmente confluisce in questa nuova e sontuosa veste con scene, costumi e regia di Teresa Barbara Oliva e la direzione musicale del maestro Giulio Marazia. Balletto più che sontuoso, al suo debutto a Pietroburgo nel 1890 (in scena nel ruolo di Aurora l’italiana Carlotta Brianza) La Bella addormentata vide svilupparsi una collaborazione esemplare fra il coreografo Marius Petipa, il compositore Pëtr Il’ič Čajkovskij e il direttore dei teatri imperiali Vsevoložskij, creatore anche dei costumi, per dispiegare davanti agli occhi dei nobili pietroburghesi la dorata e favolosa grandezza della corte del Re Sole. Una fiaba conosciuta eppure tutta da scoprire, una fiaba che è diventata “trans-generazionale” ma che con i suoi risvolti formativi, poetici e surreali rimane sempre attuale: è questa La Bella Addormentata. Uno spettacolo per grandi e per piccini per riscoprire una delle storie fondanti della cultura occidentale nelle sue versioni originali di Charles Perrault e dei fratelli Grimm, in un’ottica interculturale e ricca di spunti per raccontare la società contemporanea. Ensemble orchestrale, una compagnia di attori, danzatrici e figuranti per un musical completo basato sulla commistione di musica, danza e arti figurative con scene, dialoghi, canzoni che sapranno accompagnarvi nell’immaginario collettivo e magico della musica di Piotr Tchaikovsky. E’ possibile raccontare qualcosa di originale attraverso la reinterpretazione di una delle fiabe più rappresentate e riviste della storia? La sfida è proprio questa. Nell’immaginario, più o meno di ciascuno, è presente l’immagine di una soffitta. Mobili semicoperti con mille storie da raccontare, oggetti oramai dimenticati giacciono in attesa solo di qualcuno che tolga la polvere per iniziare il racconto. La curiosità e la fantasia di una bambina che, accostando l’orecchio a un armadio, scopre le storie che da esso dipartono. Poi un’anta si apre e la storia invade la soffitta, che si trasforma in palcoscenico, e si presenta agli spettatori. “Un bacio di vero amore e ogni cosa tornerà al suo posto: l’armonia regnerà sovrana”.
L’antica fiaba della bella addormentata raccontata all’insegna della fantasia, avvolta in un’atmosfera surreale dai colori del sogno in un gioco di luci e chiaroscuri. Due regni in guerra a causa dell’egoismo e dalla voglia di potere di una regina malefica, ma con lato a sorpresa. Una principessa e un principe che riusciranno a riportare la pace attraverso la forza dei loro sogni. Uno spirito benigno, simbolo della natura, e tre fate madrine aiuteranno la riuscita dell’impresa. La pace può tornare grazie alla capacità di sognare un mondo diverso; grazie alla fiducia in sé e alla fiducia nell’altro; in collaborazione con le forze della natura. Sono questi gli ingredienti per una commedia corale dove l’azione degli attori si alterna a partiture cantate e a musiche originali, in parte eseguite dal vivo. Uno spettacolo pensato per un giovane pubblico, ma dove anche l’adulto ritroverà il fascino delle storie nascoste nell’armadio.