Oggi, 16 Febbraio 2016 è stato approvato il “Joint Paes Sele-Picentini”. Il piano che prevede un graduale risparmio energetico e la riduzione di emissioni di CO2.
“La comunicazione, giunta questa mattina da Bruxelles, ci conforta rispetto al buon lavoro che abbiamo messo in campo in questi anni – dichiara il Presidente del GAL Colline Salernitane, Paolo Russomando – e ci spinge a proseguire in questa direzione. Puntare convintamente sull’ambiente e sulla corretta pianificazione territoriale, darà ai nostri territori una serie di ulteriori opportunità per migliorare la qualità della vita ed aumentare la capacità di attrazione di investimenti”.
Il progetto, finanziato dalla Regione Campania per 325mila euro – Asse 3 FESR 2007/2013 – interessa dodici tra Comuni e Città dei Picentini e della Piana del Sele, e coinvolge una popolazione di oltre centomila abitanti. Hanno aderito i Comuni di Acerno, Albanella, Bellizzi, Campagna, Capaccio, Castiglione del Genovesi, Giffoni Sei Casali, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, San Cipriano Picentino e San Mango Piemonte.
L’intervento, che rappresenta una interessante azione di cooperazione interistituzionale è stata realizzata grazie al coordinamento del GAL Colline Salernitane e della Seconda Università di Napoli – dipartimento di scienze e tecnologie ambientali – metterà in condizione il territorio di affrontare al meglio le opportunità previste dalla prossima agenda comunitaria (2014/2020). L’azione che rientra nel “Patto dei Sindaci”, un modello di “governante multilivello”, istituito dall’Unione Europea nel 2008, che coinvolge enti locali e regionali ed opera nel campo delle politiche per l’energia sostenibile. Uno degli obiettivi del progetto “Joint Paes Sele-Picentini”, è quello di ridurre entro il 2020 le emissioni di CO2 del territorio del 31%, attraverso un sistema di efficientamento energetico, di mobilità sostenibile e di utilizzo di fonti rinnovabili.