Il primo concerto sinfonico del secondo mese di programmazione della 67esima edizione del Ravello Festival ha visto il ritorno sul palco del Belvedere di Villa Rufolo, dopo 13 anni, dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna diretta dal maestro finlandese Pietari Inkinen. Oggi come allora, l’esibizione della formazione emiliana è stata salutata da un folto pubblico che non ha lesinato applausi. Anche stavolta, il programma scelto ha fatto dialogare musiche di autori contemporanei con pagine classiche del sinfonismo.
Ad aprire il concerto quindi, Gli uccelli e Fontane di Roma di Ottorino Respighi, compositore bolognese particolarmente legato all’Orchestra del Comunale della quale fece parte come violinista, seguiti da Sadko di Rimskij-Korsakov e L’uccello di fuoco di Stravinskij. A far da cornice una placida serata ravellese che ha incastonato le note in un magnifico quadro dalle tinte tenui e affascinanti.
Ottima la direzione di Inkinen che è riuscito ad instaurare con l’orchestra una sintonia che si è rivelata tutta nei piani e pianissimi delle pagine di Respighi.
Prossimo appuntamento sinfonico il Concerto all’Alba di domenica 11 agosto che, come da tradizione, è sold out da mesi. (ph Pino Izzo)