La Confcommercio di Pagani, rappresentata e difesa dall’avvocato Maria Maddalena Gaeta, del Foro di Salerno, ha presentato esposto-denuncia alla Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, alla Corte dei Conti, al Ministero per lo sviluppo economico ed alla competente Procura della Repubblica perché si indaghi e faccia luce sulla vicenda relativa all’apertura di una media struttura di vendita da parte della società LIDL ITALIA s.r.l. sul territorio del Comune di Pagani.
Il dott. Luigi Amendola, Presidente della Confcommercio di Pagani, con il voto unanime del direttivo ha inteso in questo modo sollecitare una seria e forte azione di verifica dell’iter burocratico in questione che vede l’iniziativa commerciale allocarsi in aree già affidate in gestione al Consorzio di Bonifica dell’Agro Sarnese.
Dagli atti, ad avviso dei legali della Associazione, emergono gravi irregolarità, tali da arrecare danno erariale, in relazione alla realizzazione della Centrale Ortofrutticola, oggetto di finanziamenti pubblici; ma anche grave danno e pregiudizio alle piccole e micro imprese del territorio ed ai consumatori.
L’azione legale, che ha ottenuto l’appoggio anche della Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Salerno, mira a far luce su una vicenda che ormai da mesi vede impegnata la Confcommercio ed interessa questo importante centro dell’agro sarnese-nocerino dove migliaia e migliaia di imprese sono già allo stremo per la perdurante fase recessiva.
“Noi perseguiamo esclusivamente la certezza del diritto – ha dichiarato il Presidente Amendola – e non intendiamo assolutamente agire per la limitazione della libera impresa economica ma certamente ciò deve avvenire nella più totale trasparenza e nel rispetto delle regole che valgono per tutti coloro che intendono operare nei nostri territori”.