“Tagliare il trasporto pubblico locale non vuol dire ‘risparmiare’, al contrario crea un danno economico irreparabile, fermo restando l’impegno inderogabile da parte delle Regioni di continuare in un’opera di ottimizzazione della rete, di liberalizzazione, di miglioramento nella vigilanza e controllo dei contratti e di introduzione delle nuove tecnologie. Il margine per migliorare il settore ci può essere, ma non vi è margine per ulteriori riduzioni dei fondi per i trasporti, dove l’investimento si lega in modo inesorabile al miglioramento del servizio.”
Così l’assessore ai Trasporti della Regione Campania e coordinatore della Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del territorio della Conferenza delle Regioni e Province autonome Sergio Vetrella, ha aperto oggi alla Stazione marittima del porto di Napoli gli stati generali dei trasporti in Italia, patrocinati dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
L’iniziativa – che si concluderà domani – è alla sua prima edizione, ed è ospitata a Napoli in quanto la Regione Campania coordina l’apposita Commissione della Conferenza delle Regioni formata dagli assessori regionali ai Trasporti.
Rappresentanti istituzionali, esperti regionali e portatori di interesse si confrontano su come le Regioni e le Province autonome stanno attuando il processo di rinnovamento del Trasporto Pubblico Locale in Italia e come stanno affrontando le criticità dovute ai significativi tagli apportati, nel corso degli ultimi anni, alle risorse finanziarie destinate alla mobilità.
La prima giornata ha visto il saluto del presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso – in rappresentanza del presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino – e l’intervento di numerosi assessori regionali ai Trasporti. Nella mattinata di domani è in programma l’intervento del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro.
“Mi auguro – ha detto ancora Vetrella – che questo sforzo fatto per raccogliere nello stesso luogo per due giorni le amministrazioni pubbliche, le autorità e i portatori di interesse, possa rappresentare un reale punto di partenza, l’apripista per la realizzazione, diciamo ogni due anni, degli “Stati Generali del Trasporto” dal punto di vista delle Amministrazioni pubbliche locali.
“Nel ringraziare gli assessori ai Trasporti – ha quindi concluso Vetrella – i tecnici della commissione per l’impegno profuso in questi ultimi cinque anni e, più in generale, i lavoratori che quotidianamente offrono i servizi di trasporto a decine di milioni di cittadini in ogni parte d’Italia, mi permetto di proporre, proprio in un momento in cui non abbiamo un ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture – e, a questo proposito, desidero ringraziare anche Maurizio Lupi per la speciale sensibilità mostrata sul tema del trasporto pubblico locale e non solo – che al termine di questo convegno si possa redigere un <manifesto>, una contenuta e ben chiara lista di punti su cui il nuovo ministro possa da subito aprire un tavolo di confronto e decisione, con una prospettiva di rinnovata collaborazione per risolvere i problemi che ogni giorno affliggono il trasporto pubblico locale.”