Venerdì 7 marzo ore 20.45 al Teatro Comunale Diana di Nocera Inferiore, va in scena Pitecus, l’opera capolavoro del duo Antonio Rezza e Flavia Mastrella. Lo spettacolo fa parte della rassegna “L’Essere & L’Umano” edizione 2025, firmata da Artenauta Teatro (il progetto ideato dalla direttrice artistica e regista Simona Tortora, con l’organizzazione di Giuseppe Citarella e il patrocinio del Comune di Nocera Inferiore). Assistente alla creazione Massimo Camilli; luci e tecnica: Alice Mollica; organizzazione generale: Tamara Viola, Stefania Saltarelli; macchinista: Eughenij Razzeca; sartoria: Nennella; produzione: REZZAMASTRELLA.
«Pitecus è uno spettacolo che ormai viaggia da 30 anni – racconta Rezza – Non si poggia sulla nomenclatura dei politici del momento. Facciamo un teatro per così dire shakesperiano, sopravvivrà a noi grazie ai temi che trattiamo. Lo spettacolo è l’unione di tre spettacoli con l’uso della tecnica bidimensionale dei quadri utilizzati da Flavia. Il Leone d’Oro dato a due persone come noi che non scendiamo a patti con le istituzioni, è stato un momento fondamentale».
Lo spettacolo. Gidio è chiuso in casa, Fiorenzo, uomo limbo, sta male fisicamente; il professor Stella, videodittatore dipendente, mostra a migliaia di telespettatori alcuni malati terminali; un padre logorroico non si capacita dell’omosessualità del figlio; Saverio, disinvolto ed emancipato, prende la vita così come viene, cosciente del suo fascino fuggevole. Personaggi che fanno capolino dalle fessure e dai buchi dei vasi di stoffa variopinti, dando il senso di quartieri popolari affollati dove il gioco e la fantasia alzano il vessillo dell’incomprensione media. Il quadro di scena è la scenografia mista al costume, ogni storia ha il suo habitat, ogni personaggio un corpetto diverso e mortificato. È uno spettacolo che analizza il rapporto tra l’uomo e le sue perversioni: laureati, sfaticati, giovani e disperati alla ricerca di un’occasione che ne accresca le tasche e la fama, pluridecorati alla moralità che speculano sulle disgrazie altrui. PITECUS si scaglia contro la cultura dell’assopimento e della quiescenza creativa, è un andirivieni di gente che vive in un microcosmo disordinato. I quadri di scena sono un’operazione di arte applicata alla drammaturgia, un linguaggio figurativo che mischia colori forme, movimento e parole.
I Leoni d’Oro: Antonio Rezza e Flavia Mastrella sono punti di riferimento per il teatro italiano ed europeo. Vincitori del Leone d’Oro alla carriera alla Biennale di Venezia 2018. Calcano le scene dall’87, l’uno performer-autore e l’altra artista-autrice, sempre firmando a quattro mani l’ideazione e il progetto artistico degli spettacoli. Antonio Rezza è “l’artista che fonde totalmente, in un solo corpo, le due distinzioni di attore e performer, distinzioni che grazie a lui perdono ogni barriera, creando una modalità dello stare in scena unica, per estro e a tratti per pura, folle e lucida genialità. Flavia Mastrella è l’artista che crea habitat e spazi scenici che sono forme d’arte che a sua volta Rezza abita e devasta con la sua strepitosa adesione”.
𝐀𝐍𝐓𝐄𝐏𝐑𝐈𝐌𝐀 𝐅𝐎𝐘𝐄𝐑. Alle ore 18, prima dello spettacolo, si avvia anche la mostra pittorica di Umberto Canfora con la mostra I Would Prefer Not To (ispirata al romanzo capolavoro di Herman Melville). Docente, laureato in Lette Moderne, Canfora è un esponente di rilievo della realtà artistica salernitana, al cui interno opera non solo come creatore, ma anche come figura intrigante di intellettuale e promotore culturale. Presenterà una serie di opere con acrilici lavorate in modo che diano l’impressione della tecnica ad olio. «Il mio progetto è di carattere astratto – spiega l’artista – Il “preferirei di no” del titolo riguarda il divenire continuo. Una scelta di non essere da una parte né da un’altra. Essere quindi fuori dai giochi di quella che noi chiamiamo realtà, una forma di pittura che si basa sul colore è una forma dove tu puoi vedere tutto e vedere il nulla. Non nel senso di nichilismo, ma in un senso più ampio di pienezza, in chiave di filosofia orientale… direbbe un saggio zen “la pienezza del nulla”».
PITECUS in scena al Teatro Diana VENERDÌ 7 MARZO 2025 ORE 20.45,
per la rassegna 𝐋’𝐄𝐒𝐒𝐄𝐑𝐄 & 𝐋’𝐔𝐌𝐀𝐍𝐎.
IX EDIZIONE. L’ESSERE & L’UMANO.
A CURA DI ARTENAUTA TEATRO
Teatro Comunale Diana, Nocera Inferiore (sa)
Per informazioni infoartenautateatro@gmail.com
Cellulare: 3205591797 / 3287892486
DIREZIONE ARTISTICA: SIMONA TORTORA
ORGANIZZAZIONE: GIUSEPPE CITARELLA