SALERNO – Lunedì 7 ottobre, h.19.30, Salone dei Marmi, Palazzo di Città.
Tutto pronto per la presentazione del libro “Radiocronaca di una crisi” scritto dal Direttore di Radio Rai Uno Antonio Preziosi ed edito da Rai Eri.
L’incontro coordinato dal Direttore di Fondazione Salerno Contemporanea Antonio Bottiglieri, è inserito nell’ambito delle iniziative culturali promosse dalla Fondazione, in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno e la Fondazione Assoli di Napoli.
Nelle battute iniziali il Direttore Antonio Bottiglieri ha spiegato la scelta di un libro come “Radiocronaca di una crisi” che bene ci proietta verso il futuro “Salerno Radio Festival”, in programma per il 2014.
Al tavolo:
Aurelio Tommasetti, Rettore Università degli Studi di Salerno, Michelangelo Pelaez, Docente di Etica al Campus Biomedico di Roma, il Sindaco di Salerno, nonché Vice Ministro alle Infrastrutture, On. Vincenzo De Luca e lo stesso autore Antonio Preziosi.
Preciso l’intervento del On. Vincenzo De Luca che ha sottolineato l’efficacia del mezzo radiofonico.
“La radio immunizza dal narcisismo, dal protagonismo personale rispetto al dovere dell’informazione, dalla sostituzione fra intervistatore e intervistato.”
In fine: “L’informazione deve trasmettere conoscenza e non solo notizie. Deve, come ogni potere, esistere nell’ambito di un principio di responsabilità.”
“Radiocronaca di una crisi” parte da una domanda “Qual è il ruolo dell’informazione negli ultimi anni?” mettendo in evidenza l’importanza dell’informazione per spiegare la crisi economica globale ai cittadini. Crisi che probabilmente sarebbe finita nell’oblio e diventata ancora più drammatica e pericolosa, se non fosse stata “raccontata minuto per minuto” dai media.
Un’analisi attenta degli ostacoli che il cronista deve superare per essere ”vettore tra la notizia e il cittadino”. Una profonda riflessione sull’utilizzo dei mezzi informativi e la responsabilità dei giornalisti, fatta da una delle voci più autorevoli del Servizio Pubblico italiano.
In gioco vizi e virtu’ di una professione che si propone di raccontare i fatti in modo chiaro e completo, in grado di condizionare i comportamenti sociali, orientare l’opinione pubblica e incidere sulla popolarità o meno di questo o quel provvedimento.