Suoni mediterranei in riva al mare con ANTONIO ONORATO QUINTET “BREATHING” – Electric Project. E’ la proposta in cartellone, domenica 18 agosto, di MoroInSummer, la rassegna estiva ideata da Gaetano Lambiase alla direzione artistica del Moro con il patrocinio del Comune di Salerno.
Il palcoscenico del Lido La Conchiglia di Salerno ospiterà il nuovo progetto live di Antonio Onorato, l’unico musicista al mondo ad utilizzare la Breath Guitar [3] – Yamaha G 10 -(o chitarra a fiato), strumento rivoluzionario e futuristico.
Onorato è accompagnato da tastiere, basso elettrico, batteria e percussioni che rendono ancora più caldo e multietnico l’intento del chitarrista, di trasmettere in “un soffio” l’universalità della musica. Le dita di Antonio Onorato voleranno sulle tastiere delle sue tre chitarre, a volte leggere, a volte incalzanti, avvalendosi di Piero De Asmundis al piano & tastiere, Dario Franco al basso elettrico, Mario De Paola alla batteria ed Antonio Montuori alle percussioni.
Verranno proposti alcuni suoi brani tratti dal cd “Breathing”, omaggiando il sound di Miles Davis, definito dal chitarrista «suo spirito guida»; altri, tratti da ‘’Cuatro linguas uma alma’’, cd registrato in Angola che fonde la cultura mediterranea con quella dell’Africa nera e altri suoi famosi brani che esprimono il connubio tra il Brasile e Napoli. A tutto questo non mancheranno: il Medio-oriente a cui Onorato è molto legato, soprattutto, dopo essere stato a Baghdad nel 2002 per “dire no” alla seconda guerra del Golfo e ovviamente l’ America, che, oltre a sprigionare i suoni e i colori del grande popolo dei Nativi Americani, dal quale il chitarrista trae ogni tipo di ispirazione, rappresenta il Jazz, la matrice di tutto.
Il concerto di domenica 18 agosto a partire dalle ore 22.00, nella location estiva del Moro al Lido La Conchiglia sul Lungomare Tafuri di Salerno, può considerarsi un vero e proprio viaggio non solo in termini di “spazio” ma anche di “tempo”: grazie all’utilizzo della breath guitar e di 2 chitarre elettriche, (una double neck a 18 corde), Onorato farà assaporare non solo la fusione di culture lontane, ma porterà il pubblico su una linea temporale che fonde gli anni ’70 con il futuro.
CENNI BIOGRAFICI
Chitarrista, compositore e studioso di etnomusicologia, Antonio Onorato nella sua brillante carriera, ha inciso 20 cd a suo nome e ha partecipato come solista a prestigiosi festival internazionali.
E’ l’unico musicista al mondo ad utilizzare la breath guitar (chitarra a fiato) ed è uno dei pochi jazzisti italiani che ha tenuto un concerto a suo nome al “Blue Note” di New York, tempio indiscusso del jazz internazionale.
Numerose le collaborazioni con star della musica, Toninho Horta, Franco Cerri, Pino Daniele, per citarne alcuni; il musicista compone svariate sinfonie per orchestra e nel 2013 è prevista l’uscita di un cd di sperimentazioni sonore dedicato alla Basilicata, “Mater Lucania”.
È l’unico musicista al mondo ad utilizzare la BREATH GUITAR [3] – Yamaha G 10 -(o chitarra a fiato), strumento rivoluzionario e futuristico. È una chitarra in cui la forza, l’intensità e le dinamiche sono gestite attraverso l’emissione del fiato del musicista grazie ad un breath controller (imboccatura simile a quella di uno strumento a fiato) e non dalla pennata o dall’arpeggio come di consueto. Trattandosi di uno strumento poco, o meglio, quasi per nulla esplorato, Antonio ha dovuto sperimentare nuove e personali tecniche per poterlo suonare ed esprimere al meglio, da vero “pioniere del suono”, tutte le potenzialità. Antonio l’ha definita spesso come una chitarra che rispecchia in toto l’era tecnologica in cui viviamo oggi, anche grazie all’utilizzo della sintesi virtuale che consente di intervenire sui suoni creando dei nuovi strumenti virtuali molto interessanti. Nel contempo conserva le caratteristiche di uno strumento tradizionale che risponde ad ogni sollecitazione fisica umana perché ci si soffia dentro e il soffio dà vita e lo umanizza.
Numerose le collaborazioni con artisti nazionali ed internazionali, per citarne solo alcuni: Toninho Horta, grande chitarrista brasiliano, definito da Antonio Carlos Jobim “il Re dell’armonia” e quella con uno dei padri del Jazz italiano, Franco Cerri. Nel dicembre del 2012 e nel gennaio del 2013 ha suonato come chitarrista Ospite nei concerti di Pino Daniele “Tutta ‘n’ata Storia” Pino Daniele + Special Guests- Live in Napoli”. Ha lavorato con il cinema, il teatro e con la televisione, realizzando colonne sonore. Antonio Onorato nella sua brillante carriera, ha inciso 20 CD a suo nome e ha partecipato come solista ai più prestigiosi festival nazionali e internazionali accanto a grandi nomi del jazz come John Scofield, Jan Garbarek, Charlie Haden, Steve Grossman, John McLaughlin, Pat Metheny, Tito Puente, Toots Thielemans, Tuck & Patti, Gary Burton. Nel 2013 sono in uscita 2 progetti discografici: Il primo è un CD in DUO con Toninho Horta e il secondo è un disco di sperimentazione sonora dedicato alla Lucania.
Domenica 18 inizio ore 22:00
Antonio Onorato chitarre & breath guitar
Piero De Asmundis piano & tastiere
Dario Franco basso elettrico
Mario De Paola batteria
Antonio Montuori percussioni
Lido La Conchiglia – Lungomare Tafuri – Salerno 089 792535
Info concerti 333 4949026 * 328 3149847 *329 7899172 www.pubilmoro.it