Non accenna a stemperarsi la polemica a distanza tra i sindaci di Battipaglia ed Eboli in materia ambientale.
Questa volta la scintilla nasce dalla localizzazione del sito di compostaggio per il quale il Sindaco Cariello ha risposto a muso duro all’iniziativa di Cecilia Francese, prima cittadina di Battipaglia, che nella giornata di ieri si era recata al sito di compostaggio
Secondo Cariello la sindaca Francese tenta di scaricare responsabilità mettendo in contrapposizione le comunità battipagliese ed ebolitana. Quello della francese, sempre secondo Cariello, è un atteggiamento sbagliato istituzionalmente che non solo non rasserena gli animi, ma tende a riscaldarli. Secondo il sindaco ebolitano i sopralluoghi vanno predisposti in sinergia tra le due amministraioni e in tutti gli impianti che trattano i rifiuti, anche quelli presenti nel territorio battipagliese, in modo da ottenere un monitoraggio completo e senza attribuire preventivamente responsabilità.
“La sindaca Francese – sono le parole del sindaco ebolitano – non solo non ha tenuto in nessun conto la disponibilità di Eboli, ma ha effettuato una sceneggiata mediatica, con invasione istituzionale e scorrettezza intollerabili”. E ancora “Chi ha responsabilità di governo dovrebbe evitare di mettere una contro l’altra due comunità vicine, ma assistiamo all’esatto contrario.
E nel suo intervento il Sindaco Cariello fa riferimento anche ad alcuni consiglieri ebolitani rei, a suo dire, di aver affiancato la sindaca di Battipaglia nel sopralluogo di ieri sera: “Sono gli stessi” afferma, “che da amministratori ebolitani hanno voluto l’impianto nelle condizioni in cui è oggi, ma che all’improvviso cambiano parere, schieramento, territorio e città, con l’unico obiettivo di puntare il dito contro la propria città, nel tentativo di dimenticare le continue sconfitte che i cittadini hanno riservato loro nelle urne da anni”.