Anche quest’anno, la Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana ha rinnovato il proprio sostegno al Festival Salerno Letteratura. Oltre alla concessione del patrocinio morale per l’intera manifestazione, ha adottato uno tra i grandi eventi previsti nel ricco e coinvolgente programma della settima edizione del Festival: la serata testimonianza di Brunello Cucinelli, autore di “Il sogno di Solomeo: la mia vita e l’idea del capitalismo umanistico” (Feltrinelli).
Il Presidente della Fondazione Carisal, Alfonso Cantarella, è intervenuto nell’Atrio del Duomo, in apertura dell’evento, nella tarda serata di sabato, 22 giugno, con un intervento di saluto e di ringraziamento, in particolare, all’Associazione Duna di Sale promotrice dell’evento e a quanti promuovono la cultura nel nostro territorio, e richiamando l’attenzione della platea su sviluppo e progresso, concetti chiave per coinvolgere gli operatori culturali quali protagonisti nel nuovo modello di Governance della Fondazione Carisal.
Grande attenzione da parte di un pubblico numero e variegato per la testimonianza di Brunello Cucinelli che ha spiegato “il sogno di Solomeo”, il sogno di un contadino che seguendo i valori umanistici scoperti nella vita rurale e nella filosofia, diventa un grande industriale. Una personalità vulcanica e trascinante, Cucinelli ripercorre nel libro il suo cammino personale ed evoca il senso dell’umano appreso dai Greci, che lo accompagna quotidianamente nella ricerca della saggezza.