Domenica 31 maggio, oltre che per l’elezione del Governatore della Regione e per il Consiglio Regionale, si vota anche in molti comuni per l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale.
In provincia di Salerno si vota in 21 comuni, 3 dei quali con più di 15.000 abitanti (per i quali la legge prevede il ballottaggio tra i due candidati sindaci più votati al primo turno se nessuno di questi ha ottenuto la metà più uno dei voti), Cava de’ Tirreni, Eboli ed Angri.
Lo scenario di Cava è forse quello più rappresentativo della confusione politica che impera nel paese, sono infatti 10 i candidati a sindaco, compreso il sindaco in carica Marco Galdi, gli altri sono Renato Aliberti, Maria Concetta Capuano, Claudio Di Criscio, Massimiliano Di Matteo, Armando Lamberti, Michele Mazzeo, Gianluca Santoro, Marco Senatore e Vincenzo Servalli.
Ad Eboli invece i candidati sono 5, Antonio Cuomo per il Pd, Damiano Cardiello sostenuto da Forza Italia, Massimo Cariello, sostenuto invece da Fratelli d’Italia, gli altri candidati sono Vincenzo Caputo, Salvatore Marisei ed Erasmo Venosi.
“Solo” 4 candidati ad Angri, il sindaco in carica Pasquale Mauri (Pd), Giuseppe D’Ambrosio (Fratelli d’Italia), Cosimo Ferraioli (licta civica) e Giuseppina D’Antuono (sinistra).
In Costiera Amalfitana si vota in 3 comuni, Amalfi, Maiori e Positano, ad Amalfi a contendersi la poltrona di primo cittadino sono Daniele Milano, ex assessore alla cultura della giunta Del Pizzo, dimessosi perchè in contrasto con l’operato della giunta, Antonio De Luca (già sindaco dal 2006 al 2011) e Pasquale Buonocore.
A Maiori se la vedranno invece Antonio Capone, Valentino Fiorillo, Franco Amato e Lucia Mammato.
Gli altri comuni in cui si elegge il sindaco sono Casal Velino, Castel San Giorgio, Celle di Bulgheria, Sant’Angelo a Fasanella, San Giovanni a Piro, Ispani, Laurino, Lustra, Pertosa, Postiglione, San Marzano sul Sarno, San Valentino Torio, Sassano, San Gregorio Magno, Sicignano degli Alburni.