Sono state pubblicate le proposte in Politica Ambientale del Comitato per il Forum dei Giovani di Salerno. Il ruolo del Forum dei Giovani nelle riconversione ecologica sarebbe essenziale, in quanto darebbe voce alla popolazione futura della nostra città. C’è poi da sottolineare come siano soprattutto le generazioni più giovani a denunciare maggiormente questo contesto dannoso sia per l’ambiente che per la stessa popolazione di Salerno.
A Salerno i problemi ambientali sono storici e molteplici, alcuni esempi sono: il biocidio, il consumo smodato di suolo e la presenza di fabbriche inquinanti.
È per questo che le proposte del Comitato per il Forum dei Giovani si suddividono su tre filoni principali.
Il primo è quello della Mobilità infatti, nella nostra città uno dei problemi più evidenti è quello dei trasporti. In particolare, è da sottolineare lo scarso utilizzo di mezzi di trasporto pubblico, e più nello specifico degli autobus che sono ormai troppo spesso affollati e poco efficienti.
Un altro deterrente utile alla riduzione di emissioni è l’utilizzo della bicicletta, questa opzione però soffre della mancanza di piste ciclabili continue e funzionali. È quindi, secondo il Comitato, essenziale creare una pista ciclabile sicura che possa incentivare gli spostamenti “green”.
Su questo stesso piano c’è anche l’implementazione di bikesharing e carsharing.
Tutte queste sono soluzioni che, pur non essendo risolutive, aiuterebbero notevolmente nella riduzione dell’impatto ambientale.
Il secondo filone si delinea intorno alla creazione di Spazi Verdi, proprio per dare una risposta a quella speculazione attuata da imprenditorie private a danno dei luoghi pubblici.
È quindi essenziale agire, secondo il Comitato per il Forum, stoppando la creazione di nuovi cantieri e riqualificando spazi abbandonati e in disuso. Un’altra idea su questo argomento è quella di aprire nuovi parchi in cogestione con la popolazione del quartiere, magari coinvolgendo anche i giovani con attività ed iniziative promosse dal basso.
Terzo ed ultimo punto è quello del Lavoro Ecosostenibile. Secondo il Comitato per il Forum dei Giovani di Salerno anche le attività che riguardano il terzo settore dovrebbero subire una riconversione, riducendo ad esempio la quantità di plastica.
Andrebbero poi implementati i punti di commercio alla spina per prodotti alimentari e di uso quotidiano (detersivi, dentifricio, saponi, ecc).
Per quel che riguarda gli sprechi di cibo, una misura da adottare sarebbe quella di favorire e sponsorizzare l’utilizzo di prodotti a chilometro zero, favorendo quindi anche i rivenditori locali, il tutto nel senso di un’economia sostenibile e circolare.
Tutte queste proposte vedrebbero il Forum in prima linea per collaborare con l’amministrazione e realizzare quella riconversione ecologica di cui Salerno ha bisogno.
Il Comitato per il Forum dei Giovani