Non solo lingue straniere ma anche consapevolezza delle proprie radici e della propria identità attraverso la conoscenza della storia locale.
E’ quello che si chiede ai concorrenti che parteciperanno al bando pubblico per parcheggiatori in scadenza venerdì 22 aprile.
Tra i criteri di selezione spicca infatti la conoscenza dei fondamenti della storia dell’Antica Repubblica Marinara di Amalfi che figura tra gli elementi richiesti per la selezione dei nuovi parcheggiatori di “Amalfi Mobilità”.
Il bando di selezione a firma dell’Amministratore Unico, Antonio Vuolo, disponibile sul sito del Comune di Amalfi nella sezione news, prevede nella prova orale una verifica delle competenze dedicata alla storia della cittadina per la quale saranno assegnati 5 punti utili a rafforzare le posizioni in graduatoria.
Il bando per la selezione di “parcheggiatori e funzioni pari livello” a tempo determinato per 6 mesi si pone come obiettivo di formare una graduatoria dalla quale la società partecipata Amalfi Mobilità intende attingere addetti ai parcheggi nel caso in cui occorra l’impiego in particolar modo d’estate, con l’incremento dei flussi turistici.
Oltre alle competenze classiche, quali conoscenza del codice della strada, dei regolamenti in materia di parcheggi ed ascensori pubblici, degli strumenti informatici del lavoro ed altro, agli aspiranti parcheggiatori vengono richieste la lingua inglese e la storia locale. Data la particolarità dell’ultima materia, per consentire a tutti pari opportunità di preparazione, sul sito ufficiale del Comune di Amalfi è disponibile, assieme al bando, una dispensa di storia locale curata dal Centro di Cultura e Storia Amalfitana.
Così come la lingua straniera, quella della storia della Repubblica Marinara è una conoscenza che viene ritenuta fondamentale per operatori impegnati come primo front office della Città.
“I nostri parcheggiatori – dichiara il Sindaco di Amalfi, Daniele Milano – sono il primo punto di contatto per i milioni di turisti che arrivano da tutto il mondo, specialmente per chi raggiunge Amalfi in auto. Nei fatti rappresentano un vero e proprio hub che smista persone ed informazioni di vario genere. Il nostro scopo è selezionare personale che possa far fronte a ciò nella maniera più professionale possibile, perché anche da loro passano il mantenimento della buona immagine della città e la qualità dell’accoglienza di Amalfi”.