Dall’Assemblea di Cittaslow Italia tenutasi lunedì 5 ottobre al Padiglione KIP-FAO-ONU ad EXPO Milano, è uscito eletto il nuovo Comitato di Coordinamento Nazionale delle Cittaslow italiane che sarà in carica dal 2015 al 2018
Con la partecipazione di oltre 60 Sindaci si è tenuta lunedì 5 ottobre ad EXPO l’Assemblea delle Cittaslow italiane, le cittadine piccole e medie del Buon Vivere. A presiederla Stefano Pisani, Sindaco di Pollica, e Presidente di Cittaslow International, l’Associazione con sede ad Orvieto e diffusa in 30 paesi con oltre 200 municipalità associate.
L’occasione è stata utile per ribadire i fondamenti di Cittaslow, “un metodo applicativo per lo sviluppo locale” che riscuote ormai sempre più successo in tutto il mondo, dagli Usa alla Cina, dalla Corea del Sud alla Colombia e in tutta Europa.
I sindaci convenuti hanno potuto fare il punto su quanto fatto fino ad oggi a livello nazionale e traguardato nuovi obiettivi a breve e medio termine che verranno messi in essere dal nuovo Coordinamento.
In Italia in oltre 15 anni di attività sono maturate nelle Cittaslow centinaia di esperienze e progetti di eccellenza, le famose buone pratiche delle Cittaslow che fanno scuola in molti settori: i temi, come hanno ribadito il Presidente Stefano Pisani e il Segretario Generale, Pier Giorgio Oliveti, sono quelli dei beni comuni, materiali e immateriali, della pianificazione strategica urbana e territoriale in senso sostenibile, dell’educazione e della scuola, del turismo Cittaslow, rispettoso delle identità e del ambientale e culturale che gode di un trend in costante crescita, dell’economia della resilienza che riscopre e applica il senso del limite, qui ed ora, mettendo ad economia i valori locali come ad esempio l’agricoltura, l’artigianato, i beni culturali visibili e invisibili.
Molto si è approfondito sui nuovi obiettivi e poi sugli strumenti con l’intervento del Vicepresidente Chiara Rossi(Vicesindaco Comune San Miniato, PI), Pierluigi Arrara(Sindaco di Abbiategrasso), Sandro Marinelli(Sindaco di Pianella) e numerosi altri sindaci intervenuti in rappresentanza delle loro città e territori.
Ne è uscito un quadro variegato e stimolante di proposte anche originali che contribuiscono a delineare un nuovo modello per le Cittaslow italiane, ancora più legato alla messa in valore del territorio, ai valori identitari, alla responsabilità sociale condivisa.
Al termine del dibattito si è proceduto all’elezione del nuovo Coordinamento e del Coordinatore di Cittaslow Italia per il triennio 2015-2018 che risulta così composta: Acquapendente (VT)(Sindaco Alberto Bambini),Altomonte (CS)(Sindaco Giuseppe Lateano), Amalfi(SA)(Sindaco Daniele Milano), Asolo (TV) (Sindaco Mauro Migliorini), Caiazzo (CE)(Sindaco Tommaso Sgueglia),Castel San Pietro Terme (BO)(Sindaco: Fausto Tinti), Castelnuovo Berardenga (SI)(Sindaco Fabrizio Nepi),Chiavenna (SO)(Sindaco Luca Della Bitta), Città Sant’Angelo (PE)(Vicesindaco Alice Fabbiani), Gravina in Puglia(Sindaco Alesio Valente), Montefalco(PG)(Assessore Daniela Settimi),Orsara di Puglia (FG)(Sindaco Tommaso Lecce), Santa Sofia (FC)(Assessore Ilaria Marianini), Santarcangelo di Romagna (RN)(Sindaco Alice Parma), Suvereto (LI)(Sindaco Giuliano Parodi)), Torgiano(PG)(Sindaco Marcello Nasini), Zibello (PR)(Sindaco Andrea Censi), Tolfa (RM)(Assessore Cristiano Dionisi), Trevi(PG)(Sindaco Bernardino Sperandio), Vigarano Mainarda (FE)(Sindaco Barbara Paron).
Coordinatore della Rete Nazionale di Cittaslow è stato eletto Fausto Tinti, Sindaco di Castel San Pietro Terme (BO).