Si è dibattuto dell’organizzazione del partito sul territorio e della proposte del partito per attenuare la crisi che sta attraversando il turismo ed il terziario a causa delle chiusure forzate. Nel confronto via web fra i dirigenti di Fratelli d’Italia dell’area si è ritenuto di dar vita a dei gruppi di studio allargati per individuare delle proposte specifiche per aiutare gli operatori del settore operanti nelle nostre aree. La crisi economiche ed il rischio di marginalità che già era avvertita dalle nostre popolazioni rischia di diventare letale per le aree interne. Il coordinamento avverte la necessità di una battaglia comune di tutte le istituzioni, le associazioni imprenditoriali e culturali affinchè gli aiuti e le politiche di sviluppo siano appannaggio anche delle aree interne. Le risorse del tanto decantato Recovery Fund debbono servire a recuperare il gap delle aree interne della Nazione, in particolare del Sud, e non solamente a rimettere in moto le aree maggiormente industrializzate del nord. Su questi temi e su altri, come le emergenze ambientali che ancora una volta sembrano addensarsi sulle nostre aree, anche per l’insipienza delle amministrazioni comunali, ci si è confrontati, ritenendo necessario costituire un gruppo di lavoro, composto da amministratori e tecnici per effettuare un monitoraggio continuo ed elaborare delle proposte da sottoporre ai rappresentanti istituzionali di Fratelli d’Italia.
Il coordinatore
Gerardo Sano