L’Alma Salerno si aggiudica lo scontro salvezza contro il Volare Polignano. Al PalaTulimieri finisce 3 a 2 in favore dei padroni di casa, al termine di 40 minuti combattuti e sofferti. Un ritorno alla vittoria – tra l’altro con lo stesso risultato di quella che era stata l’unica ottenuta fino a ieri – dopo oltre tre mesi di digiuno. Gli ultimi tre punti conquistati, sempre tra le mura amiche, risalivano alla scorsa metà di ottobre, quando la formazione salernitana s’impose sul Molfetta.
La gara è subito in salita per l’Alma che, dopo poco più di due minuti, va sotto di una rete: il pallone calciato dal giocatore del Polignano colpisce il palo interno riuscendo a oltrepassare di poco la linea di porta. L’Alma Salerno non si lascia abbattere dallo svantaggio e subito tenta di ristabilire gli equilibri: Spisso prova il colpo a volo ma il portiere del Volare non si fa trovare impreparato. Lo stesso Spisso, però, al 4 minuto e 45 secondi non perdona e mette a segno il gol del pareggio con una staffilata che non ammette repliche.
Tre minuti più tardi i granata hanno, sempre con Spisso servito al bacio da Galiñanes, l’occasione di passare subito in vantaggio ma il classico colpo a volo del calcettista granata si stampa sul palo interno, senza riuscire a varcare la porta del Volare Polignano.
Al decimo minuto, gli sforzi dell’Alma vengono giustamente premiati con la rete di Joel Recalde, bravo ad approfittare di una disattenzione della difesa avversaria e a infilare il pallone alle spalle dell’estremo difensore pugliese, firmando così il 2 a 1.
I padroni di casa provano immediatamente a incrementare il proprio vantaggio, senza però riuscire a essere sufficientemente concreti sotto porta: le tante occasioni da gol costruite – come accaduto nella gran parte delle partite dei salernitani – non vengono sfruttate al meglio.
Lo scotto delle imprecisioni e del mancato colpo del k.o. è pagato al 4’ della ripresa, con il Volare Polignano che riesce ad agguantare il pari.
Bastano, però, solo 40 secondi all’Alma per tornare in vantaggio grazie ad Antonio Vuolo, ancora servito con precisione dall’argentino Galiñanes, che – dopo un primo intervento del portiere – spinge il pallone in porta. I salernitani provano ad allungare ancora ma i tentativi dei paraguaiani Franco e Recalde non vanno a buon fine.
L’Alma Salerno subisce, soprattutto intorno alla metà del tempo, il ritorno della compagine ospite che tenta in tutti i modi di pareggiare ma trova un ottimo Carpentieri sulla sua strada. I padroni di casa, di tanto in tanto, provano a farsi rivedere dalle parti dell’estremo difensore pugliese ma senza riuscire ad andare a segno.
Il risultato, dunque, non cambia e la partita termina con il punteggio di 3 a 2. L’Alma Salerno lascia così l’ultimo posto in classifica, ora occupato dal solo Volare Polignano, salendo a quota sette punti. Il cammino verso la salvezza è ancora lungo e tortuoso e, ora, ci saranno circa 20 giorni per rifiatare e rimettere a posto le idee: si tornerà in campo il prossimo 9 febbraio, quando l’Alma sarà impegnata nella trasferta contro l’Aquile Molfetta.
Soddisfazioni arrivano anche dall’Under19: questa mattina, infatti, la giovane rappresentativa salernitana ha portato a casa il bottino pieno dalla trasferta contro l’Academy Futsal Marigliano. Una partita tosta che i ragazzi dell’Alma sono riusciti a regolare nei minuti finali, dimostrando grande carattere: 4 a 6 il risultato. Sugli scudi capitan Giacinto Petronella, autore di una tripletta a cui si aggiungono i gol di Alin Gheorghisor, Felice Napolitano e Salvatore Apicella.