Un calo di concentrazione che gioca un brutto scherzo all’Alma Salerno che resta, così, ancora a digiuno di vittorie dallo scorso mese di ottobre. Al Palalivatino di Capurso, infatti, i locali si sono imposti con il risultato di 7 a 4, nonostante i granata abbiano tenuto, sostanzialmente, il pallino del gioco per l’intera partita.
Troppi gol non segnati e qualche disattenzione evitabile: questo alla base della sconfitta rimediata ieri nella trasferta pugliese.
Alma Salerno partita subito di gran carriera, con la prima palla gol che arriva dopo appena sette secondi su un’azione costruita da Galiñanes e Spisso; a questa ne seguono altre due fino al gol del vantaggio firmato dall’esordiente Recalde, su assist dell’argentino.
Un vantaggio che resiste per soli 14 secondi: il Futsal Capurso riesce prima a pareggiare e poi anche a sorpassare l’Alma Salerno, portandosi sul 2 a 1. Gli ospiti, però, non demordono e, dopo altre due opportunità sui piedi di Recalde, quando è da poco passato il 4’ si portano in parità, su punizione, con Galiñanes.
Le occasioni, per gli uomini guidati – da questa settimana – da Gianluca Melella, arrivano l’una dopo l’altra: in altre due circostanze è Spisso a non riuscire ad avere la meglio contro l’estremo difensore pugliese.
Le sporadiche sortite offensive del Capurso trovano l’ottima opposizione del portiere dell’Alma, Nicolas Rebba, che, però, a cinque minuti dal termine del primo tempo nulla può contro un’azione insistita dei padroni di casa. Il gol del 3 a 2 è propizio per quello del doppio vantaggio del Capurso, che arriva su una disattenzione generale dell’Alma Salerno in difesa, con il calcettista pugliese lasciato libero di colpire di testa e mettere il pallone in porta.
Al 19’ è il palo a dire “no” ad Antonio Vuolo, il quale, però, praticamente allo scadere, riesce ad accorciare le distanze e a portare i suoi sul 4 a 3, ribadendo in rete un tiro di Genario.
La seconda frazione di gioco si apre esattamente come la prima: l’Alma Salerno costruisce numerose palle gol, senza riuscire a farle fruttare. In apertura di tempo, tocca prima a Spisso, poi a Franco e a Genario non riuscire a trovare la rete del pari. Obiettivo raggiunto al quarto minuto di gioco, con Danilo Spisso che, servito da Genario, spara il pallone alle spalle del portiere del Capurso, autore di numerosi interventi risolutori.
Il crollo dell’Alma Salerno avviene poco prima della metà del tempo, con ampi spazi e possibilità lasciati ai giocatori del Futsal Capurso che riescono a tornare in vantaggio e a incrementare il proprio bottino di gol fino al 7 a 4 che chiude definitivamente i giochi.
La prossima settimana, l’Alma Salerno chiuderà il 2018 tra le mura amiche del PalaTulimieri, ospitando il Lausdomini.