Memoria, storia e diritti: identità culturali è il tema del convegno, organizzato dal Gruppo Memoria dell’Università di Salerno e dall’Associazione Donne Europee, che si terrà il 25 novembre, alle ore 10.00, nell’aula “G. De Rosa”.
L’incontro avrà come tema conduttore la violenza sulle donne in tutte le varie sfaccettature, come testimonia la scelta della data. Il 25 novembre è, infatti, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999.
A distanza di sedici anni la situazione migliora ma resta grave come dimostra una ricerca del Dipartimento Pari Opportunità dell’Istat. Sono, infatti, circa 7 milioni (6 milioni 788 mila) le donne che hanno subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale, il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni: il 20,2% ha subìto violenza fisica, il 21% violenza sessuale, il 5,4% forme più gravi di violenza sessuale come stupri e tentati stupri. Sono 652 mila le donne che hanno subìto stupri e 746 mila le vittime di tentati stupri.
Su questi aspetti, e non solo, si svilupperà il convegno del 25 novembre. Dopo i saluti del Magnifico Rettore, prof. Aurelio Tommasetti, e dei direttori del Direttore del Dipartimento di Medicina, prof. Mario Capunzo, e del Dipartimento SPSC, prof. Annibale Elia, ci saranno una introduzione della prof.ssa Giuseppina Cersosimo e gli interventi del prof. Luca Cerchiai, Delegato alla cultura dell’Università di Salerno, del dott. Bruno De Filippis, Presidente della Sez. GIP del Tribunale di Salerno, della prof.ssa Maria Rosaria Pelizzari, Delegata alle Pari Opportunità dell’Università di Salerno.
La giornata, moderata dalla dott.ssa. Francesca Girardi (Presidente DEA) e dal prof. Francesco Maria Lucrezi (Gruppo Memoria UniSa), sarà conclusa dall’intervento del dott. Claudio Tringali, Presidente della sez. penale del Tribunale di Salerno. Agli studenti dei Corsi di Laurea in Sociologia che parteciperanno al seminario saranno riconosciuti 2 CFU.