Si contano i danni nell’Agro Nocerino Sarnese in seguito all’esondazione del fiume Sarno che ha provocato disagi e allagamenti nella zona al confine tra San Marzano sul Sarno e Angri (Salerno). I sindaci dei due comuni nella serata di ieri avevano firmato un’ordinanza che disponeva l’evacuazione di 30 famiglie a scopo precauzionale.
In mattinata sono proseguiti i sopralluoghi per verificare da vicino la situazione. Contemporaneamente in Regione Campania il vicepresidente Fulvio Bonavitacola ha tenuto una call conference con gli enti responsabili nel corso della quale si è discusso degli allagamenti che nella giornata di ieri hanno interessato la zona. Le parti hanno stabilito gli interventi che dovranno essere effettuati per ripristinare la situazione e come questi saranno finanziati.
Lunedì prossimo febbraio seguirà un incontro con i sindaci del territorio per illustrare i contenuti e i tempi delle opere previste. Si partirà dalla rimozione dei rifiuti, poi si procederà all’abbattimento del ponte Marconi e al contestuale posizionamento di un sistema di griglie innovativo che filtrerà i rifiuti che trasporta il fiume. Sarà quindi organizzato lo smaltimento degli stessi. Il Consorzio di Bonifica, inoltre, curerà anche la sorveglianza e la manutenzione degli argini di canali e affluenti del Sarno con il supporto della Regione.
(ANSA).