Le dimissioni di Franco Alfieri, sindaco di Capaccio e Presidente della Provinci di Salerno sebbene formalizzate, non sono ancora irrevocabili secondo il Testo Unico degli Enti Locali, che prevede un periodo di 20 giorni prima che le dimissioni diventino definitive.
L’atto indirizzato ai due Enti non sarebbe valido, in quanto sprovvisto di autentica. Da quanto si apprende Alfieri – non potendo protocollare personalmente le dimissioni – avrebbe dovuto far autenticare la firma da un avvocato o, in alternativa, chiedere l’autorizzazione al giudice.
Il senatore Antonio Iannone nelle scorse ore ha presentato un’interrogazione parlamentare, chiedendo al ministero dell’Interno di far chiarezza.
La maggioranza consiliare sta considerando di rassegnare le dimissioni in massa per poter sciogliere il Consiglio comunale e permettere nuove elezioni già in primavera.
Questo potrebbe essere un modo per evitare un commissariamento fino al 2026.