Parte domani, martedì 21 gennaio, la fase operativa del progetto della Scuola di Protezione Civile della Campania in collaborazione con la Regione, per il primo Corso sperimentale di formazione per Ingegneri e Geologi, riferito ai presidi territoriali di rischio idraulico e idrogeologico. La fase che si apre domani riguarda le zone a rischio del salernitano: Salerno, Cava de’ Tirreni, Tramonti-Costiera Amalfitana, Bracigliano, Giffoni Valle Piana. Gli ingegneri salernitani, scelti dal Consiglio dell’Ordine presieduto da Michele Brigante, partecipano a seguito della stipula di un protocollo d’intesa con la Regione e il CNI (Consiglio Nazionale Ingegneri).
DOMANI martedì 21 gennaio, alle 9.30, presso la Scuola regionale di Protezione civile “Ernesto Calcara”, in via Marina 19/c (Palazzo Armieri- Napoli), si terrà la cerimonia di presentazione delle attività di addestramento e laboratorio per la realizzazione del sistema dei
Presidi Territoriali idrogeologici e idraulici.
La manifestazione sarà aperta dall’Assessore regionale alla Protezione Civile Edoardo Cosenza, che illustrerà gli obiettivi e le finalità dell’intero progetto. Seguirà l’intervento della rappresentante del Dipartimento Nazionale di Protezione civile, Paola Pagliara. Partecipano: il Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Armando Zambrano e il Presidente della federazione regionale dello stesso ordine della Campania, Franco Cardone; il Presidente dell’Ordine regionale dei Geologi Francesco Peduto; il Commissario dell’Agenzia regionale di Difesa del suolo Flavio Cioffi, il Segretario Nazionale dell’Autorità di Bacino Liri-Garigliano-Volturno Vera Corbelli; i Commissari straordinari dell’Autorità di Bacino Campania Centrale Pasquale Marrazzo e Campania Sud-Interregionale Sele Stefano Sorvino; il direttore didattico della Scuola regionale di Protezione civile Giulio Zuccaro; il Direttore Generale dei Lavori pubblici della Regione Campania Italo Giulivo.