Sono stati consegnati giovedì sera, nel “Salone degli Stemmi” della Curia Arcivescovile di Salerno, gli attestati di solidarietà a coloro che hanno contribuito al successo del progetto denominato “Memoria e Solidarietà” organizzato lo scorso anno dai cinque Club Rotary salernitani, e da quelli di Cava e di Paestum, coordinati dal professor Antonino Sessa, Past President del “Rotary Club Salerno Nord dei Due Principati”, Club capofila, con il “Distretto Rotary 2101” e con un Comitato d’onore, coordinato dal Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, composto da: Vincenzo Capuano ( “Rotary Club Salerno Picentia”); Umberto Maria Cioffi ( “Rotary Club Salerno”); Camillo De Felice (“Rotary Club Salerno Est”); Sabatino Cuozzo, (“Rotary Club Salerno Duomo”); Ugo Sorrentino, ( Rotary Club Cava de’ Tirreni); Maria Luisa De Leo (Rotary Club Paestum Centenario), e dai soci rotariani: Natalino Barbato, Michele Galderisi, Giuseppe Giannattasio, Gaetano Pastore, Antonio Vairo. Il professor Antonino Sessa, ha spiegato che il progetto “Memoria e Solidarietà” ha riscosso un grande successo e che sono stati raggiunti tutti gli obiettivi prefissati:” Grazie al concerto di solidarietà della “Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri”, diretta dal Maestro Direttore Colonnello Massimo Martinelli, presentato dalla giornalista salernitana della RAI Vira Carbone, con la partecipazione del soprano salernitano Ilaria Sicignano, tenutosi il 9 maggio al “Teatro Verdi”, messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Salerno, organizzato dai Club Rotary, siamo riusciti a raccogliere una cospicua somma che ha consentito di dare un sostegno importante per la realizzazione di quattro progetti di solidarietà”. Il professor Sessa ha anche ricordato che nella stessa giornata del 9 maggio, in occasione delle celebrazioni previste per la giornata in memoria delle vittime del terrorismo interno e internazionale, si tenne, presso l’Università di Salerno, sotto l’egida scientifica del Dipartimento di Scienze Giuridiche della nostra Università, diretto dal professor Francesco Fasolino, un importante convegno intitolato “Terrorismo ed eversione dell’ordine democratico statale: il diritto penale politico tra passato e futuro” al quale parteciparono importanti personalità di livello nazionale e tutte le autorità militari e civili del territorio.
Alla cerimonia di consegna degli attestati ha partecipato il Vescovo di Salerno Andrea Bellandi, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le istituzioni e le associazioni:” È fondamentale avere nella nostra società delle realtà come il Rotary, che cercano di diffondere una mentalità di solidarietà, di condivisione, di farsi carico e dare aiuto a chi ha più bisogno”. Il Past Governor del “Distretto Rotary 2101”, il dottor Ugo Oliviero, ha sottolineato l’importanza della solidarietà:” È un valore fondante dell’attività del Rotary che si esplica attraverso le aree d’intervento della “Rotary Foundation”. A spiegare il progetto “Lotta alla povertà “è stato Don Antonio Romano, Vicario Episcopale per la Carità, lo Sviluppo Sostenibile e la Giustizia, della Diocesi:” In questo particolare momento storico è aumentata la popolazione salernitana che ogni giorno si reca alla Mensa dei Poveri San Francesco. Serviamo circa duecento pasti al giorno: diamo da mangiare a circa ottanta persone al giorno a tavola e distribuiamo altri settanta pasti da asporto. La sera prepariamo altri settanta pasti per la cena degli ospiti dei due dormitori di Via Bastioni, presso il “Polo della Carità” di Salerno, che ospita 35 persone ogni giorno, e per l‘altro dormitorio di 27 posti, in Piazza San Francesco, che ugualmente è sempre pieno, come lo è anche quello di 17 posti gestito dai volontari dei Padri Saveriani. La domenica poi serviamo i pasti presso la Chiesa del Volto Santo”. A rappresentare il dottor Guido Oppido, presidente dell’associazione nazionale “Una Voce per Padre Pio” è stato il Vicepresidente Gianluca Guida che ha ricordato le finalità del progetto “Cuori Ribelli”:” Il dottor Oppido, insieme alla dottoressa Claudia D’Andrea, visita i bambini in Africa affetti da cardiopatia congenita, una patologia abbastanza diffusa: poco meno di un bambino su cento nasce con una malformazione del cuore che, nel 99% dei casi, ha bisogno di essere trattata con un intervento chirurgico. Spesso nei primi giorni di vita. Il dottor Oppido frequentemente opera i bambini più gravi all’Ospedale Monaldi di Napoli. Sono appena tornato dalla Costa d’Avorio dove quattordici medici che partecipano al progetto stanno effettuando dodici interventi di cardiochirurgia pediatrica. Altri diciannove interventi sono previsti in Camerun e questa notte arriverà un bambino dalla Costa d’Avorio che necessita di essere operato all’Ospedale Monaldi di Napoli dal dottor Guido Oppido. L’anno scorso siamo riusciti ad operare 120 bambini che erano destinati a morire”. Il dottor Roberto Mauri, Past Rappresentante Distrettuale del Rotaract del “Distretto Rotary 2101”, ha spiegato il progetto distrettuale rotaractiano “KANDÍA, ridiamo luce alla bellezza: “Con l’attuale Rappresentate Distrettuale, Maria Teresa Aveta, e tutti soci, stiamo realizzando varie attività di solidarietà in Burkina Faso, uno Stato dell’Africa occidentale. In collaborazione con l’associazione “Baobab – Amici di Tampellin” (Tampellin è il villaggio destinatario del progetto) che abbiamo conosciuto grazie a don Ciro, parroco della città di Angri, attraverso tante iniziative, coordinate dal responsabile del progetto Giuseppe Valerio Montesarchio del “Rotaract Club di Nola- Pomigliano D’Arco”, stiamo installando un impianto fotovoltaico nel villaggio”. Le conclusioni sono state affidate all’attuale Governatore del “Distretto Rotary 2101”, il dottor Antonio Brando, che ha ricordato l’importante progetto della “Polio Plus” dedicato all’eradicazione della polio nel mondo:” Prima dell’intervento del Rotary era presente in 120 paesi del mondo con trecentomila casi l’anno mentre oggi grazie al 99% di vaccinati, soltanto in due Paesi del mondo abbiamo poche decine di casi. Ogni anno vacciniamo quattrocento milioni di bambini in tutto il mondo per evitare che la Polio possa diffondersi nuovamente. Prevediamo per il 2026 l’eradicazione totale della Polio in tutto il mondo”. Il Governatore Antonio Brando ha anche ricordato la mission del Rotary:” Si occupa a trecentosessanta gradi del benessere della società, formando i nuovi leader. Il Rotary trasforma le vite, dona sorrisi e dà forma ai sogni. Attraverso la progettualità del Rotary cerchiamo di rendere il mondo un posto migliore in cui vivere”. Sono intervenuti per un saluto i rappresentanti dei presidenti dei Club Rotary Salernitani: Edoardo Ventura e Rino D’Alessio, che hanno lodato l’iniziativa portata avanti dai Past President dei Club Rotary Salernitani. Il professor Sessa ha ringraziato tutti i soci rotariani e i Past President, Tony Ardito e Alfredo Marra che, unitamente al Generale Gianfranco Milillo, hanno contribuito all’organizzazione del progetto “Memoria e Solidarietà” e, per il loro contributo: la “Camera di Commercio” di Salerno e la “Banca Montepruno”; per il loro patrocinio: la “Regione Campania”, la “Provincia di Salerno”, il “Comune di Salerno”, “Confindustria Salerno” e gli Ordini degli Avvocati di Salerno e Nocera Inferiore; per la loro sensibilità solidaristica : l’Arcidiocesi di Salerno e il “Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri” . Presenti il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il Colonnello Filippo Melchiorre, con il Luogotenente Pasquale Santoriello; per il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Colonnello Eduardo Margarita; il Direttore della “Banca Montepruno” Cono Federico, con il Segretario Generale Antonio Mastrandrea.
Aniello Palumbo