AL PALAMANGANO, IL DERBY CAMPANO DI SERIE A2 E’ DELLA GE. VI. NAPOLI
Finisce 82-84 in favore della Ge. Vi. Napoli il derby campano di serie A2. Al termine di una gara di grande intensità e ritmo, ha avuto la meglio la squadra di coach Sacripanti, che ha bagnato con un successo il suo esordio sulla panchina partenopea, che ha coinciso con la prima sconfitta interna stagionale della Givova Scafati. Di conseguenza, il ritorno di coach Perdichizzi sulla panchina gialloblù non è coincisa con i due punti, ma ha comunque portato entusiasmo e fiducia in una squadra, che ha avuto comunque il merito, al di là dei continui cali di tensione, di crederci sempre, di non mollare mai e di tenere viva la sfida fino alla sirena conclusiva.
LA PARTITA
Due triple di Sandri, una di Monaldi e una di Roderick lanciano subito avanti gli ospiti (2-12 al 3’), costringendo coach Perdichizzi al primo time-out. La risposta gialloblù è nelle mani di Putney e Rossato (7-12 al 4’). Dopo un inizio arrembante, entrambi i quintetti abbassano i ritmi, ma non l’intensità, che resta elevata. L’ex Sherrod prende confidenza col cerchio, mentre il tecnico di casa ruota gli uomini a sua disposizione, trovando risorse importanti anche da Contento, autore dei due canestri che valgono il pareggio (16-16 al 8’). E’ Roderick poi a chiudere 16-18 la prima frazione di gioco.
L’equilibrio fa da padrone i primi minuti del secondo quarto, con botta e risposta da una parte e dall’altra e con lo statunitense Frazier particolarmente ispirato (22-22 al 12’). Dincic, Chessa e Sherrod tentano un timido allungo (24-30 al 15’), ma Fall, Rossato e Ammannato riportano la sfida in equilibrio (29-30 al 16’). Coach Sacripanti sistema i suoi a zona in difesa, recupera così diversi possessi e piazza un altro allungo con Dincic, Milani e Spizzichini (31-36 al 18’). Il time-out chiesto dallo “sceriffo” vale l’immediata risposta locale, stavolta affidata a Putney, Frazier e Crow, che portano la sfida sul 38-36 all’intervallo lungo.
I due atleti di colore di casa ce la mettono tutta per regalare un buon margine di vantaggio alla Givova (44-39 al 22’), ma gli ospiti, piazzandosi a zona in difesa, recuperano possessi importanti, mettono alle corde gli avversari e ribaltano la situazione con Sherrod, Roderick, Sandri e Chessa (46-58 al 25’; parziale 2-19). Frazier prende allora per mano la squadra (53-60 al 28’), ma commette il suo quarto fallo e viene precauzionalmente richiamato in panchina. I compagni sono però usciti dal momento buio e riprendono a macinare gioco e punti, chiudendo sotto 59-62 il terzo periodo.
E’ un buon momento per i locali, che con Ammannato, Crow, Putney e Tommasini si portano avanti 70-64 al 34’, completando una rimonta importante, frutto di un parziale di 24-6. Stavolta è la Ge. Vi. Napoli ad essere in difficoltà, appare annichilita, ma riesce a trovare in Sandri e Sherrod gli uomini giusti per tenere viva la sfida (70-70 al 36’). Roderick e Sandri sono i protagonisti del ritrovato vantaggio partenopeo (71-74 al 38’), che costringe coach Perdichizzi
al time-out. La strigliata non sortisce però gli effetti desiderati, la Givova Scafati fatica a recuperare il passivo, complice l’attenta difesa ospite, che riesce alla fine ad aggiudicarsi il successo 82-84.
LE DICHIARAZIONI
Dichiarazione di coach Giovanni Perdichizzi: «Dispiace per il risultato, perché volevamo iniziare diversamente questo nuovo ciclo. Abbiamo sbagliato tiri aperti, che hanno concesso agli avversari contropiedi facili, soprattutto nell’ultimo quarto, quando eravamo avanti. In generale, non abbiamo avuto mai quella inerzia di partita tale da permetterci di essere tranquilli fino alla fine. Abbiamo giocato con troppi alti e bassi e, nei momenti cruciali della partita, Napoli ha fatto canestro, mentre noi no. Venivamo anche da una settimana non facile, per alcuni problemi fisici che hanno interessato il reparto lunghi, ma non è una scusante, perché abbiamo una rosa ampia. Dobbiamo però trovare fiducia in quello che facciamo e lavorare sull’aspetto psicologico, per essere più liberi mentalmente in attacco, sicuri che non tireremo sempre con le stesse percentuali di stasera, nonostante i tiri presi siano stati il frutto di una buona costruzione».
I TABELLINI
GIVOVA SCAFATI 82
GE. VI. NAPOLI 84
GIVOVA SCAFATI: Markovic n. e., Putney 13, Tommasini 3, Crow 10, Spera n. e., Lupusor, Contento 9, Robustelli n. e., Ammannato 7, Rossato 10, Fall 10, Frazier 20. ALLENATORE: Perdichizzi Giovanni. ASS. ALLENATORE: Luise Sergio.
GE. VI. NAPOLI: Guarino, Roderick 15, Klacar n. e., Chessa 15, Dincic 3, Sandri 15, Milosevic n. e., Monaldi 5, Spizzichini 4, Sherrod 23, Milani 4. ALLENATORE: Sacripanti Pino. ASS. ALLENATORE: Cavaliere Francesco.
ARBITRI: Pierantozzi Marco di Ascoli Piceno, Terranova Francesco di Ferrara, Bramante Angelo Valerio di San Martino Buon Albergo (Vr).
NOTE: Parziali: 16-18; 22-18; 21-26; 23-22. Tiri dal campo: Scafati 28/61 (45,5%); Napoli 31/62 (50%). Tiri da due: Scafati 19/33 (57,6%); Napoli 22/36 (61,1%);. Tiri da tre: Scafati 9/28 (32,1%); Napoli 9/26 (34,6%). Tiri liberi: Scafati 17/24 (70,8%); Napoli 13/22 (59,1%). Falli: Scafati 19; Napoli 21. Usciti per cinque falli: Frazier. Rimbalzi: Scafati 29 (25 dif.; 4 off.); Napoli 38 (31 dif.; 7 off.). Palle recuperate: Scafati 4; Napoli 5. Palle perse: Scafati 10; Napoli 12. Assist: Scafati 15; Napoli 18. Stoppate: Scafati 3; Napoli 5. Spettatori: 2.000 circa.
Antonio Pollioso
UFFICIO STAMPA
Basket Scafati 1969