Sono 168 i Medici caduti nel corso dell’epidemia di Covid-19. A loro, domenica 28 giugno, alle ore 12,00, all’interno del Duomo di Salerno, sarà dedicata una solenne cerimonia religiosa promossa dall’Associazione Mogli Medici Italiani (A.M.M.I.), presieduta da Nietta Carucci Penta, e dall’Ordine dei Medici di Salerno, presieduto dal dottor Giovanni D’Angelo. L’Arcivescovo di Salerno, Monsignor Andrea Bellandi, insieme al parroco della Cattedrale, Don Michele Pecoraro, celebrerà la messa per onorare la memoria dei Medici e degli Infermieri, due figure simbolo dell’epidemia del Coronavirus, morti nell’adempimento del proprio dovere. “ Hanno dato la propria vita per gli altri” – ha ricordato la Presidente Nietta Carucci che ha fortemente voluto che si organizzasse questo evento:” E’ un omaggio a tutti loro. Ogni volta che al telegiornale veniva annunciata la morte di un medico, il mio animo era pervaso da tanta tristezza e dolore. La commozione del mio cuore era tanta che non riuscivo a trattenere le lacrime. Mio marito era medico (il dottor Giacinto Carucci, figlio del famoso storico Carlo e fratello di Monsignor Arturo Carucci, fondatore e direttore del Museo Diocesano) e con lui, che era un galantuomo, ho vissuto e condiviso i tanti momenti che dedicava ai suoi pazienti. Ho grande rispetto per la categoria dei medici ed anche per questo motivo sono entrata a far parte dell’AMMI ”. Alla manifestazione parteciperanno il Sindaco Vincenzo Napoli e tante autorità cittadine. “Sarà un momento di preghiera e di ricordo” – ha spiegato la presidente – .” A nome di tutti i camici bianchi deceduti a causa del Covid in Italia sarà ricordato il dottor Antonio De Pisapia, deceduto il 6 aprile all’Ospedale Ruggi di Salerno: saranno presenti la moglie e le figlie”. (Pubblicato su “Il Quotidiano del Sud” edizione di Salerno).
Aniello Palumbo