Convegno Aicim-Aisom e UNISA: Percorsi Innovativi per le PMI
Lo scorso 27 aprile si è tenuto presso l’Università degli Studi di Salerno il primo incontro che suggella la sinergia attivata tra il Dipartimento di Ingegneria Meccanica nella persona del prof. Domenico Guida è ACIM-AISOM nella persona del presidente Gianmarco Biagi.
AICIM – AISOM sono Associazioni di Impresa che operano su tutto il territorio nazionale e sono presenti anche in Campania per proporre il loro modello organizzativo ed attivare una sinergia virtuosa con il polo di ricerca Unisa
Il presidente Gianmarco Biagi, noto imprenditore emiliano, ha spiegato la mission delle associazioni da lui capitanate “vogliamo fare cultura d’impresa – ha dichiarato durante l’intervento – e per questo proponiamo il nostro modello per valorizzare le PMI che spesso non hanno una struttura organizzativa sufficientemente adeguata che risponda alle esigenze del mercato.
L’evento tenutosi a Salerno è stato già preceduto da un’altra importante iniziativa tenutasi lo scorso dicembre in cui è stato istituito un osservatorio permanente sulle PMI da parte di ACIM AISOM con il supporto del prof. Mannheimer. La ricerca ha dato evidenza delle criticità che devono affrontare le PMI per poter essere competitive sul mercato, ovverosia (i) dotarsi di modello organizzativi adeguati e quindi curare la compliance aziendale, (ii) puntare all’internazionalizzazione ed essere competitivi sui mercati esteri e (iii) spingere per la innovazione di processi e prodotti anche con l’uso di IA, in queste attività il polo di ricerca del prof. Guida costituisce un asset importante per il progetto AICIM – AISOM.
Gianmarco Biagi ha presentato l’avv. Marianna Quaranta che sarà il referente per entrambe le associazioni per il Sud Italia e il Lazio. L’avvocato ha dichiarato “sono anni che mi occupo di diritto societario e di imprese e intendo supportare le “nostre” imprese aiutandole a fare quel necessario upgrade affinché possano diventare veramente competitive sul mercato nazionale ed internazionale e mettersi in condizione di dotarsi di progettualità efficaci anche per ottenere benefici e finanziamenti messi a disposizione dalla Regione Campania, dal Mise e dall’UE, non è possibile – prosegue – che vi siano fondi a disposizione della collettività che restano inutilizzati per mancanza di progettualità, vogliamo creare networking e alimentare la fiducia in un sistema integrato di imprenditori. Da soli si fa poco, insieme è possibile diventare un punto di riferimento”.