Agenda digitale Ue, Italia in coda per uso di internet e sviluppo dell’e-commerce.

BESTORE è lo store a Salerno dove la moda incontra l'energia e la creatività dei giovani.
Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Raggioverde srl è un'azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti e prodotti Nutrizionali e Fisio-attivatori per la nutrizione e cura delle piante con ampio catalogo Vivo biosolution per l'agricoltura biologica.
Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace
Caliani, atelier di abiti da sposa e sposo a Salerno ed Avellino, Jesus Peiro, Nicole Milano, Thomas Pina, Tombolini

Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Compro oro e argento usato, negozi Gold Metal Fusion a Salerno, Battipaglia, Nocera Superiore, Agropoli, Vallo della Lucania. Quotazioni dell'oro in tempo reale, pagamento in contanti immediato, oggetti inviati alla fusione.
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com

pic1_tItalia bocciata in Europa per utilizzo di Internet e per diffusione dell’e-commerce. Il Paese fa parte del gruppo di coda dei paesi Ue nell’utilizzo di Internet, in compagnia di Grecia, Bulgaria e Romania: se la media europea è del 72%, nel nostro paese le persone tra i 16 e i 74 anni che nel 2013 navigavano online erano il 56%, con un umento contenuto, del 2%, rispetto all’anno precedente.

Sono i dati Ue dell’ultimo Digital Agenda scoreboard. Una fotografia che ritrae l’Italia ancora lontana dagli obiettivi dell’agenda digitale euroepa, che fissano nel 75% la percentuale della popolazione che entro il 2015 dovrebbe utilizzare regolarmente internet almeno una volta alla settimana.

Così, nonostante l’andamento negli ultimi tre anni sia in costante aumento, nel confronto con i principali paesi europei il nostro paese rimane fanalino di coda con un distacco di oltre 30 punti percentuali rispetto al Regno Unito.

E la situazione rimane critica sul fronte del commercio elettronico, dove gli obiettivi indicati dall’Agenda prevedono che nel 2015 almeno il 50% della popolazione tra i 16 e i 74 anni utilizzi la rete per acquistare beni e servizi, come ricorda lo studio Italia connessa 2014. Ma i dati della Commissione Europea evidenziano che in Italia questo valore si è attestato intorno al 20%.

Inoltre, seppure in crescita, l’evoluzione dell’Italia negli ultimi anni è stata abbastanza lenta passando dal 12% del 2010 al 20% nel 2013. Nello stesso periodo la quota degli acquisti online del Regno Unito è del 77%, quella della Germania del 69% della Francia del 59%. La Spagna fa meglio dell’Italia con il 32%.
Anche per quanto riguarda le imprese gli obiettivi dell’Agenda digitale sono abbastanza impegnativi se si considera che all’orizzonte 2015 richiede che almeno il 33% delle imprese (con 10 e più addetti) effettui acquisti in rete per un importo superiore all’1% degli acquisti totali. Per le imprese italiane, questa percentuale è pari al 15% al 2013. (corrierecomunicazioni.it)