E’ in arrivo la nuova bolletta telefonica, più chiara, trasparente, con dettaglio sugli addebiti, una stretta sui servizi a valore aggiunto e l’obbligo di dare evidenza al codice di migrazione e agli standard di connessione a Internet. A proporre le novità è l’Agcom, che ha messo a consultazione una serie di modifiche con l’obiettivo di arrivare a quella che la stessa Autorità chiama la ‘bolletta 2.0’. Tra l’altro, prevede l’invio di mail anche nei casi di reclami o per l’esercizio del diritto di recesso.
In particolare, spiega l’Agcom, al momento dell’acquisto di contenuti digitali (suonerie, giochi, acquisti in-app, ecc.) tramite smartphone o tablet, per poter addebitare i relativi costi sul conto telefonico sarà necessario che l’utente interessato accetti tale modalità di addebito indicando il proprio numero di utenza. In questo modo si eviterà la possibilità che l’acquisto avvenga per una digitazione involontaria o inconsapevole dello schermo, come invece denunciato da migliaia di utenti.
Oltre al blocco preventivo degli addebiti, gli utenti possono ottenere, con una semplice telefonata o un messaggio, la cessazione immediata di abbonamenti a servizi premium o a valore aggiunto attivati comunque inavvertitamente dall’utente o illecitamente da terzi nonché l’interruzione di ulteriori addebiti. Le modifiche proposte dall’Autorità, e sulle quali i soggetti interessati avranno 60 giorni di tempo per dare il proprio contributo. (ANSA)