Questa mattina in alcune farmacie salernitane, dal Centro Storico a Mercatello, sarà possibile incontrare i dottori fisioterapisti iscritti all’AIFI Campania, l’Associazione dei Fisioterapisti Italiani, che spiegheranno il ruolo del Fisioterapista oggi, dando anche degli utili consigli.” L’AIFI Nazionale ha siglato un protocollo d’intesa con Federfarma per favorire la presenza dei dottori in fisioterapia nelle farmacie anche per sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo del Fisioterapista, figura ancora poco valorizzata”, ha spiegato la dottoressa Mariaconsiglia Calabrese, Direttore delle Attività Formative del Corso di Laurea in Fisioterapia dell’Università di Salerno presso l’Azienda Ospedaliera Ruggi D’Aragona, e Presidente AIFI Campania, “Il Fisioterapista è un professionista impegnato nella prevenzione, cura e riabilitazione dell’utente, dall’età neonatale a quella geriatrica, che è sempre più coinvolto nella risposta al bisogno di salute dei cittadini. Ha competenze che spaziano in ambiti differenti della medicina. In relazione alla crescente richiesta di assistenza riabilitativa relativamente a patologie semplici o complesse (dal mal di schiena al Parkinson, dalla cervicalgia alla sclerosi multipla, dagli esiti di fratture alla BPCO , allo scompenso cardiaco e tante altre ancora) la figura del Fisioterapista occupa un ruolo determinante nell’ambito del recupero psico-fisico delle persone. L’utenza, però, non sempre è informata adeguatamente su chi è e cosa fa il fisioterapista, qual è il suo percorso formativo, quali le competenze di base e avanzate e di conseguenza spesso, suo malgrado, si ritrova ad affidare la propria salute nelle mani di millantatori della professione che poco hanno a che fare con il recupero della “salute”. I Fisioterapisti presenti nelle farmacie spiegheranno anche che ci sono molti “fisioterapisti” improvvisati, senza qualifica e competenze, ossia operatori abusivi che, secondo le stime dell’Associazione Italiana Fisioterapisti, sarebbero quasi il doppio di quelli veri. La dottoressa Calabrese da tempo sta portando avanti, insieme al Presidente Nazionale dell’Aifi, il dottor Mauro Tavarnelli, una battaglia per combattere con forza, la piaga dell’abusivismo professionale:” Un fenomeno che tanto affligge la nostra professione soprattutto in regione Campania. Oggi, per esercitare la professione di Fisioterapista è necessario seguire un Corso di Laurea in Fisioterapia che prevede una laurea di primo livello. E’ possibile anche conseguire una laurea magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione che consente al professionista di accedere al dottorato di ricerca, di fare docenza e svolgere attività manageriali in ambito sanitario. Sono previste anche ulteriori forme di specializzazione con master di I e II livello. Una conoscenza quindi sempre più dettagliata e aggiornata che è fondamentale perché riabilitare una persona, significa farsi carico di tutti gli aspetti più importanti della persona, non solo dal punto di vista biologico. Saper fare e saper essere, rappresentano il motto che guida le azioni dei fisioterapisti , per essere sempre adeguati e competenti in ogni contesto di malattia e di sofferenza umana”.
Aniello Palumbo.
