«E’ un atteggiamento incomprensibile e segno di disinteresse nei confronti del territorio». E’ duro il commento del Segretario Regionale della Cisal Terziario Giovanni Giudice all’indomani della seduta del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Aeroporto che ha registrato tra i grandi assenti le Amministrazioni comunali di Pontecagnano Faiano e Bellizzi, debitrici di oltre un milione e mezzo di euro complessivo.
«Comprendiamo che il momento è delicato per le casse di tutti i Comuni ma questo non implica lasciarsi scappare le opportunità di sviluppo del nostro territorio tra le quali rientra, appunto, l’aeroporto di Salerno “Costa d’Amalfi-Cilento”.
L’assenza di esponenti delle Amministrazioni comunali di Pontecagnano e Bellizzi rischia di avere tutta l’aria di una testimonianza di disinteresse verso il rilancio dello scalo che è sinonimo di rilancio del turismo e dell’economia salernitani. E’ il tempo di prendersi, ognuno, le proprie responsabilità» – sottolinea il segretario Giudice.
Ma il numero uno della Cisal Terziario invita anche la Regione Campania a chiarire celermente la propria posizione in merito all’impegno per l’infrastruttura: «L’Ente di Palazzo Santa Lucia è attualmente concentrato a sciogliere il nodo del recesso dello scorso maggio ma ancora non è chiaro quale ruolo abbia intenzione di giocare in questa partita. E’ anche da loro che dipende la firma sul decreto di gestione definitiva da parte del Ministero delle Finanze. Il nostro auspicio, che vuole anche fungere da invito, è che ben presto la Regione Campania sciolga la riserva e dia una importante spinta verso una positiva risoluzione della vicenda aeroporto. Qui c’è in gioco una grande opportunità, non solo per Salerno e la sua provincia ma per tutto il territorio campano: dal concreto avvio dell’aeroporto di Salerno passano il turismo, l’economia, lo sviluppo della Campania».
Al contempo, sottolinea infine Giovanni Giudice, «registriamo positivamente il rinnovo dell’impegno da parte della Camera di Commercio presente alla riunione con il neo presidente Andrea Prete».