Solidarietà dalla AngriPark alla propria addetta alla sosta, strattonata da un commerciante nei giorni scorsi solo perché stava facendo il proprio lavoro. In questo modo, si condanna un gesto che è frutto di un malessere nei confronti di un servizio, quello della sosta a pagamento, che funziona in tutto il mondo ma che ad Angri viene demonizzato da settimane.
“Gesto vile, ad opera di professionisti che dicono di volere il bene della comunità angrese. I nostri uffici sono a disposizione per risolvere qualsiasi tipo di controversia, ma in modo civile ed educato. La violenza non può essere tollerata, soprattutto dai commercianti che beneficiano dei parcheggi. Qualcuno parla di direttive sbagliate, ma sono le stesse che vengono attuate nella maggior parte delle città italiane e non solo. Da settimane si sta demonizzando il servizio, grazie anche alla complicità di una parte di professionisti che – per il semplice gusto di veder fallire qualcosa che funziona – dicono che tutto va male”, hanno spiegato i vertici della AngriPark.
“Che piaccia o no, il sistema della sosta a pagamento andrà avanti e non si fermerà davanti alla violenza, fisica e verbale. Solidarietà alla nostra lavoratrice. Andremo avanti sempre e contro chi continua a mettere cattiverie in giro sul conto dell’azienda che, forse qualcuno ha dimenticato, ha portato in città opportunità di sviluppo e lavoro”.