(Adnkronos) – Con un convegno internazionale e un concerto si farà il punto sulla storia, le trasformazioni e i lavori che concernono uno dei monumenti più importanti di Pisa, la Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri, in Piazza dei Cavalieri. Nelle giornate di venerdì 13 e sabato 14 dicembre nel Palazzo della Carovana della Scuola Normale Superiore si svolgeranno due giornate di studi e approfondimenti dal titolo "'Principale onor di questa piazza'. Santo Stefano dei Cavalieri a Pisa", in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno. Studiose e studiosi provenienti dall’Italia e dall’estero parleranno dell’importanza storica e artistica della Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri, progettata da Giorgio Vasari ed edificio di culto dell'Ordine religioso-militare istituito nel 1562 da Cosimo de' Medici. In chiusura di convegno, sabato alle ore 21.15, nella Chiesa di San Michele in Borgo (in Borgo Stretto), si terrà il concerto a ingresso libero e gratuito "I maestri di cappella nella chiesa conventuale dei Cavalieri di Santo Stefano nel diciottesimo secolo", con il Coro Polifonico San Nicola e i Solisti della Tuscan Chamber Orchestra, Stefano Barandoni direttore. Dopo un triennio rivolto alla valorizzazione culturale del patrimonio storico e artistico di Piazza dei Cavalieri, nell'ambito di un progetto di Terza Missione della Scuola Normale Superiore condiviso con la Fondazione Pisa e coordinato scientificamente da Lucia Simonato, l'evento intende offrire un'occasione di confronto e approfondimento sulla Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri, tra i monumenti più rilevanti nel tessuto urbano pisano e protagonista, nei secoli, della storia della città e del casato mediceo. Grazie all’apporto multidisciplinare degli studiosi si approfondiranno la storia, le trasformazioni, le fasi decorative e le articolate vicende conservative della chiesa, fino a lambire i più recenti interventi di tutela e restauro. La giornata di apertura vedrà intervenire, a partire dalle ore 11.30, il direttore della Scuola Normale, Luigi Ambrosio, il soprintendente Valerio Tesi e la responsabile del 'Progetto Piazza dei Cavalieri', Lucia Simonato. Seguiranno con il coordinamento scientifico della stessa Simonato e di Giulia Daniele (Scuola Normale) e Vittoria Brunetti (Università di Pisa), i contributi di altri studiosi e studiose che approfondiranno vari aspetti: Vasari, Piazza dei Cavalieri, la Chiesa di Santo Stefano e le molte suppellettili in essa conservate, dai vessilli e le bandiere ai crocifissi in metallo, dall'altare maggiore ai frammenti navali. Previsti anche interventi sull'attuale situazione della Chiesa, come quello di Maria Irene Lattarulo (Soprintendenza di Pisa e Livorno) su "Il restauro del sistema di copertura della chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri. Gli studi, le indagini, il progetto", e di Myriam Di Cosmo (Aice Consulting) su "Analisi della vulnerabilità e interventi di miglioramento sismico". Dal maggio di quest'anno, Scuola Normale e Soprintendenza di Pisa e Livorno hanno siglato un accordo che impegna i due enti a intraprendere azioni proattive di ricerca scientifica e promozione culturale dell'edificio chiuso dal giugno 2023 per motivi di sicurezza e interessato a importanti lavori di ristrutturazione, progettato da Giorgio Vasari nel Mille e Cinquecento e "Principale onor di questa piazza": così lo storico dei monumenti Alessandro Da Morrona indicava la Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri in "Pisa illustrata nelle arti del disegno" (1812). —culturawebinfo@adnkronos.com (Web Info)