Martedì 19 febbraio, alle ore 9.00, presso il Salone dei Marmi del Comune di Salerno, si è tenutala quinta edizione di App Challenge – Sfida all’ultima App, per premiare il miglior progetto di sviluppo di App Enterprise.
Dopo il successo delle prime quattro edizioni, il Dipartimento di Informatica dell’Università di Salerno ripropone la sfida, con il patrocinio ed il sostegno del Comune di Salerno e di Accenture, Af Soluzioni, Banca Sella, Kineton, Metoda, Nexsoft, Softlab e Soul Software.
I partecipanti sono gli studenti del corso “Enterprise Mobile Application Development” offerto nell’ambito della Laurea Magistrale del Dipartimento di Informatica. L’obiettivo è contribuire a far emergere le competenze acquisite dagli studenti durante il proprio corso di studi, presentandole al mondo imprenditoriale in maniera innovativa. Tutte rilevanti, infatti, le aziende di settore coinvolte in giuria. Da Accenture ad Atos, Gianluca Bertone, Banca Sella, Capgemini, Celeritech, Eclettica, Engineering, Ericsson, IBM, Kineton, Metoda, Pietro Nardi, Nexsoft, Sella Lab, Softlab, Soul Software, Spinvector, STMicorelectronics e Marica Ronaldi che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa apprezzando sia l’approccio didattico, sia gli strumenti di sviluppo largamente richiesti nel mondo del lavoro.
App Challenge è nato da un’idea della prof.ssa Rita Francese che, insieme alla prof.ssa Genny Tortora, è responsabile scientifico dell’iniziativa. A Paola de Roberto, invece, è affidata la responsabilità organizzativa dell’evento che, nel tempo, è diventato sempre più un incontro fisso tra università, scuola, imprese e territorio.
La giornata si è aperta con l’introduzione delle Prof.sse Rita Francese e Genny Tortora e i saluti istituzionali di Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno e Luigi della Greca, Assessore allo Sviluppo e al Bilancio, a sottolineare l’interesse del Comune verso una formazione dei giovani di qualità e mirata a soddisfare le esigenze del mercato del lavoro, di Alfredo De Santis, Direttore del Dipartimento di Informatica e di Filomena Ferrucci, Presidente del Consiglio di Area Didattica.
Hanno partecipato all’iniziativa anche alcuni studenti dell’Istituto Santa Caterina-Amendola e dell’Istituto Basilio Focaccia di Salerno. Lo scopo è creare un filo diretto tra le scuole superiori e l’Università che stimoli i nostri giovani a scoprire le opportunità formative e gli sbocchi occupazionali offerti dalla Laurea in Informatica.
Le app in gara sono app enterprise funzionanti, progettate per operare in un ambiente di business utilizzando tecnologie multipiattaforma all’avanguardia (Ionic, Angular, Cordova). Questo significa che possono essere utilizzate su dispositivi sia iOS sia Android.
Adeguatezza della soluzione proposta, User Experience, Difficoltà Tecnica e Capacità Espositiva, questi i criteri di valutazione individuati per premiare le app presentate. Esse sono state sviluppate dagli studenti utilizzando metodologie didattiche innovative, quali il challenge-based-learning, in cui gli studenti collaborano in gruppo per il raggiungimento di un obiettivo (lo sviluppo dell’app) e competono con gli altri gruppi per il conseguimento del premio nella sfida finale, ed il coaching, che prevede che le attività di ogni team siano supervisionate da un coach aziendale che è stato vicino agli studenti sin dalla definizione dei requisiti.