Sabato 29 marzo, alle ore 11,00, presso l’Archivio dell’Architettura Contemporanea, in via Porta Elina, a Salerno, nell’ambito della manifestazione VINARTE, si terrà una tavola rotonda in cui si parlerà di Gamma4, l’ambizioso progetto di ricerca sul pesto alla rucola che il PROFAGRI sta sviluppando nei propri laboratori di Battipaglia.
La IV edizione di VinArte, la kermesse enoculturale dedicata al tema del vino, quest’anno ha una veste quindi più originale e creativa poichè non si limiterà alla presentazione e alla degustazione delle cantine del territorio, esaltando la qualità della bevanda dionisiaca, ma si arricchirà di ulteriori contributi formativi e culturali che renderanno l’evento unico nel suo genere.
Infatti, dalle 11,00 gli alunni del ProfAgri di Salerno, presenteranno, con il loro progetto “Gamma 4″, l’indissolubile connubio di vino e cibo attraverso un seminario dal titolo ” Incontro tra gastronomia e sviluppo tecnologico – il ProfAgri scende in campo con la ricerca”.
L’Istituto, prestando attenzione ai prodotti tipici del territorio salernitano vocato fortemente alle colture destinate alla 4 gamma, presenterà un proprio prodotto, ovvero un pesto a base di rucola.
Il panel vedrà, fra i protagonisti, il Preside del PROFAGRI, Alessandro Turchi, che illustrerà le politiche che l’Istituto sta portando avanti e che stanno dando una serie di ottimi risultati, primo fra tutti quello di incremento delle iscrizioni; saranno presenti, oltre ai responsabili di VINARTE, Michele Caprio e Manuela Russo, anche l’assessore alla cultura del Comune di Salerno, Ermanno Guerra, e i responsabili del progetto Gamma4, la Prof.ssa Immacolata De Stefano, la dottoressa Sara Concilio e l’Avvocato Rinaldi. Modererà l’incontro la giornalista Chiara D’Amico.
«Una ennesima occasione – ha affermato Alessandro Turchi, dirigente del PROFAGRI – per mettere in luce che il nostro Istituto ha ormai intrapreso in pieno una strada di protagonismo nell’ambito delle politiche agricole della nostra provincia, sia con attività di formazione, sia con quelle di ricerca e sperimentazione, per essere a fianco delle aziende di settore in forte evoluzione e di un comparto, quello dell’agroalimentare, in netta crescita»