Meno di un mese all’inizio della 48esima edizione del Giffoni Film Festival: cresce l’attesa per i talent italiani che, dal 20 al 28 luglio, incontreranno jurors e giffoners. Il programma completo sarà presentato martedì 10 luglio al “Marina d’Arechi Salerno Port Village”, durante la conferenza stampa ufficiale di presentazione, nella struttura progettata dall’archistar Santiago Calatrava. Tra i primi talent italiani che incontreranno giurati e giffoners: Matilda de Angelis, Marco Ponti, Francesco Scianna e Ilenia Pastorelli.
Francesco Scianna incontrerà il pubblico domenica 22 luglio, per raccontare la sua esperienza di attore. Nato a Palermo 36 anni fa, Scianna ha raggiunto la fama internazionale nel 2009 grazie al film “Baaria” di Giuseppe Tornatore, per poi consolidare il suo successo l’anno seguente con Vallanzasca di Michele Placido, presentato al Festival del Cinema di Venezia. Nel film, Scianna interpreta il criminale Francis Turatello. Numerose le fiction alle quali ha partecipato, riscuotendo grande successo di critica e di pubblico, anche se il suo grande amore resta il cinema, al quale ritorna lavorando a “L’industriale” di Giuliano Montaldo e “Itaker”, diretto da Toni Trupia e che gli è valso una candidatura ai Nastri d’Argento come migliore attore protagonista.
Il 23 luglio l’affetto dei giffoners e il calore del pubblico travolgeranno il regista Marco Ponti, (“Santa Maradona” (2001), “A/R Andata e Ritorno” (2004), “Passione Sinistra” (2012), “Io che amo solo te” (2015), “La cena di Natale” (2016)), che incontrerà il pubblico insieme alla giovanissima Matilda de Angelis, protagonista della sua ultima fatica cinematografica, “Una vita spericolata”.
Molto attivo anche in ambito musicale, Ponti ha diretto video/documentari con Vasco Rossi, Lorenzo Jovanotti, Emma, Elisa e Giuliano Sangiorgi, oltre ad aver scritto sceneggiature per fumetti Disney, per il teatro e per la televisione. Matilda de Angelis inizia, invece, da piccolissima la carriera artistica: all’età di undici anni inizia a studiare musica con violino e chitarra acustica e a soli 13 compone testi e musiche delle sue prime canzoni. Nel 2014 viene scoperta dal regista Matteo Rovere, che la sceglie come protagonista del suo film “Veloce come il vento”. Matilda vince il Nastro d’Argento con la sua interpretazione, per tornare nel 2015 sul set, come protagonista della versione italiana della serie americana “Parenthood”, dal titolo “Tutto può succedere”. Il suo ultimo lavoro è “Una vita spericolata”, preceduto da “Il Premio” di Alessandro Gassman e “Youtopia”, di Berardo Carboni.
Il 25 luglio, invece, toccherà a Ilenia Pastorelli incontrare giurati e giffoners: la giovane attrice romana ha esordito – diretta da Gabriele Mainetti – con l’acclamato “Lo chiamavano Jeeg Robot”, che le è valso nel 2016 il David di Donatello come migliore attrice protagonista. Sempre nel 2016, insieme a Raoul Bova presta il suo volto per il videoclip di Biagio Antonacci One day, canzone omaggio a Pino Daniele. Nell’estate dello stesso anno Marco Giusti la chiama a co-condurre insieme a Fabrizio Biggio l’edizione estiva di “Stracult”, su Rai2. Nel 2017 viene scelta da Carlo Verdone per interpretare il ruolo di Luna in “Benedetta Follia”, e ha da poco terminato le riprese di “Cosa fai a Capodanno!?”, diretta da Filippo Bologna, e di “Non ci resta che il crimine”, di Massimiliano Bruno.