Tempi duri per chi si ostina a trasgredire il regolamento della raccolta dei rifiuti. Accade ad Amalfi dove è in corso in questi giorni una stretta sui furbetti del sacchetto, tutti scovati e sanzionati grazie al potenziamento del sistema di videosorveglianza, grazie al quale sono state rilevate diverse irregolarità.
Le telecamere di videosorveglianza recentemente installate anche in piazza Flavio Gioia, lungo la strada che conduce all’area portuale e nei pressi del molo foraneo, hanno consentito in questi giorni di individuare alcuni trasgressori che si sono resi colpevoli dell’abbandono di immondizia in luoghi in cui questa pratica non è consentita. E per questo sono scattate la sanzioni.
L’impianto di videosorveglianza, che si appresta ad essere ulteriormente ampliato, non viene utilizzato solo per monitorare le aree sotto copertura ma anche e soprattutto per accertare irregolarità. O addirittura, come accaduto nei giorni scorsi, individuare i responsabili di azioni criminali. Infatti, l’arresto del presunto autore di due furti di scooter perpetrati nei giorni scorsi in Costiera Amalfitana, è stato identificato dai carabinieri della Compagnia di Amalfi e della stazione dipendente grazie all’impianto di Amalfi. Determinanti, ai fini dell’indagine e dell’individuazione del presunto responsabile, sono state infatti le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza del Comune di Amalfi, la cui rete è stata recentemente ampliata fino a coprire alcune zone finora sprovviste di occhi elettronici.
Pertanto va sottolineata, oltre alla celerità con cui i militari dell’Arma hanno portato a compimento la loro indagine, l’importanza del controllo del territorio il cui progetto relativo ai nuovi lotti di videosorveglianza è stato redatto dal Comando di Polizia Municipale e voluto con forza dall’amministrazione comunale. Un progetto in via di ampliamento che rende Amalfi una città sempre più sicura.