L’appuntamento clou della terza giornata di Salerno Letteratura, il festival letterario più importante del Sud Italia in programma a Salerno fino al 24 giugno, è la Prolusione inaugurale che quest’anno per la prima volta, sarà affidata a una donna, Giulia Sissa, storica della filosofia antica di fama internazionale. Ha infatti insegnato all’Ecole des hautes etudes en sciences sociales di Parigi, è stata ricercatrice del Centre National de la Recherche Scientifique sempre a Parigi e componente del Laboratoire d’Antropologie Sociale del College de France. Oggi è professore ordinario della Università della California di Los Angeles. Sarà lei, alle 21, nell’Atrio del Duomo, a raccontarci la storia della lettura femminile: un percorso seducente, punteggiato di immagini, intorno al paradosso dell’appetito culturale delle donne.
Alle 19 al Tempio di Pomona ci sarà Wolfram Fleischhauer, autore di Il bosco silenzioso (Emons). Condurrà Mario Ricciardi con Viktoria von Schirach, in collaborazione con Goethe Institut.
Alle 19.30 due presentazioni di romanzi in contemporanea: nell’ex chiesa dell’Addolorata Liliana Bellone, autrice di Sulle tracce di Elena (Oèdipus) con la conduzione di Rosa Maria Grillo; a Palazzo Fruscione (SALA B) Giovanna Mozzillo, autrice di Ritorno in Egitto (Marlin), conduce Sebastiano Martelli. Poetessa e narratrice argentina, Liliana Bellone ha ricostruito pezzi della storia del suo Paese, con incursioni in quella italiana. Il suo ultimo romanzo radiografa il vivace clima intellettuale della Tucuman degli anni ’30 e ’40, quando fiorirono i primi studi etnoantropologici con prospettiva interdisciplinare. Giovanna Mozzillo, invece, ha dedicato il suo lavoro al rapporto tra Claudio e il suo concubino Ligdo, sullo sfondo di una Roma il cui potere è ormai al tramonto.
Alle 20, all’Arco catalano, il pubblico di Salerno Letteratura potrà incontrare Giuseppe Lupo, autore di Gli anni del nostro incanto (Marsilio). Conduce Simona Bonito. Uno struggente romanzo della nazione sulla storia di una tipica famiglia italiana – padre meridionale, moglie veneta – emigrata nella stagione del boom a Lambrate, nella periferia operaia di Milano.
Alle 22 appuntamento musicale (e non solo) a Largo Barbuti. Pasquale Scialò, autore di Storia della canzone napoletana (Neri Pozza) sarà accompagnato da Viviana e Serena (duo voce e chitarra) e Fernando Galano (voce e chitarra). Coprendo poco più di un secolo, dal 1824 al 1931, la storia di Scialò ricostruisce il lungo percorso che dalle raccolte di materiali popolari porta alla canzone d’autore napoletana propriamente detta.
La giornata si chiude alle 23.30 al Surf Lounge, sottopiazza della Concordia, con Angelo Petrella, protagonista del nuovo format Il bicchiere della staffa. Con l’autore di Fragile è la notte (Marsilio), ci sarà il direttore artistico di Salerno Letteratura Francesco Durante.
Tra gli eventi della mattinata, da segnalare alle 10.30, ex chiesa dell’Addolorata, la lezione di Mattia Traverso, designer di Last day of June (Ovosonico), nell’ambito della Summer school. Si continua alle 11.30 con Stefano Antonucci, autore di Il Piccolo Fuhrer (Shockdom) per arrivare a un interessante spaccato sulla storia della videopoesia (12.30) a cura di Alfonso Amendola, con Simona Castellano, Marianna Giugliano e Novella Troianello, in collaborazione con il corso di laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università di Salerno. La stessa “squadra” sarà protagonista, alle 18.30 all’ex chiesa dell’Addolorata, di un evento nell’ambito del Progetto ECIC (Europe Communities for Inclusive Culture). In quest’occasione si assisterà anche alla presentazione della video poesia realizzata dai corsisti del SaO8 del CPIA di Salerno.
Nel segno della collaborazione con l’ateneo di Fisciano, anche l’incontro (ore 11, Tempio di Pomona) sul tema Unisa racconta il fantasy con le coordinatrici del progetto CW- Creative Writing, Linda Barone e Flora de Giovanni e la giuria composta da Paola Attolino, Lavinia Petti e dieci studenti del corso di laurea in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
In questo ricchissimo lunedì spazio a “Una mappa italiana”, ovvero una serie di incontri pomeridiani a cura di Paolo Di Paolo. Il primo verterà sul tema del “noi” inteso come comunità; si terrà alle 18.30 a Palazzo Fruscione (SALA A) e prevede la presenza di Gianfranco Di Fiore, autore di Quando sarai nel vento (66thand2nd), Veronica Raimo, autrice di Miden (Mondadori) e di Stefano Tofani, autore di Fiori a Rovescio (Nutrimenti).
Tutti gli altri eventi della giornata:
Per i più piccini (da 5 a 10 anni) quattro ore dedicate a libri e giochi a cura di Saremo Alberi Libroteca. Per i più grandi (da 11 a 14 anni) un laboratorio di videostorytelling, dalle 9 alle 13, a cura di Anna Chiara Sabatino. Info, prenotazioni e costi al 0890977391.
Altri appuntamenti per i ragazzi: alle 17:30 alla Villa Comunale un’ora di fiabe e letture a cura di Saremo Alberi Libroteca e alle 21 presso il Giardino di Villa Avenia un imperdibile appuntamento con gli astrofili del Centro Astronomico Neil Armstrong di Salerno, per osservare le costellazioni e ascoltare racconti sulla luna e sulle stelle.
Da segnalare alle 19, presso l’Arco Catalano, la sezione Graphic Novel con Sergio Algozzino, fumettista e autore di Ballata per Fabrizio De Andrè (Beccogiallo), un ritratto del grande cantautore italiano, a circa vent’anni dalla sua scomparsa. Conduce l’evento Corrado De Rosa.
