Si aggiunge un altro tassello al roster della Jomi Salerno che dal prossimo sei agosto riprenderà le fatiche stagionali. Dopo il portiere Antonella Piantini, a rinforzare il team, quest’anno sotto la guida del tecnico croato Dragan Raijc, arriva anche Laure Oliveri, ala mancina, classe ‘83, un passato importante, impreziosito da 50 presenze in Nazionale e tanti gol distribuiti tra Enna, Bancole, Vigasio, Conversano, Cassano Magnago, Teramo, Brescia e un futuro ancora tutto da scrivere. A caccia di riscatto e, soprattutto, di motivazioni, l’italo-francese, da sempre tra le più apprezzate interpreti del ruolo di ala destra, ha colto senza esitazioni l’opportunità presentatale. “E’ stato per me un onore ricevere la chiamata della Jomi del presidente Pisapia che considero da sempre un club modello del nostro movimento. E’ stata una sorpresa molto gradita, ho apprezzato la chiarezza dei discorsi e la determinazione con la quale è stata portata avanti la trattativa e così non è stato difficile trovare l’intesa. Ritornare a giocare per traguardi ambiziosi, avere nuovamente la possibilità di giocare in Europa, è quanto di meglio potessi augurarmi. Ho chiuso bene la stagione a Brescia e continuo a lavorare perché voglio farmi trovare pronta all’appuntamento con la mia nuova squadra, con coach Raijc e le mie compagne molte delle quali conosco benissimo avendoci già giocato insieme. Arrivo a Salerno con l’entusiasmo di una ragazzina”. A proposito di ragazzine. Laure Oliveri alla Jomi Salerno avrà anche il compito di “svezzare” le giovani e promettenti mancine dell’Under 17 che appena domenica ha conquistato lo scudetto di categoria. “Mi sono letteralmente entusiasmata – dice – ho visto la gara di Finale e sono rimasta sorpresa dalla qualità e dall’intensità di queste ragazze. Credo – aggiunge – che la pallamano italiana abbia un futuro garantito; tra Salerno e Conversano ho ammirato tante ragazze talentuose e sono particolarmente fiera del fatto che molte di queste sono proprio a Salerno, la mia nuova casa”.