Il noir “Notte in Bianco” di Letizia Vicidomini è al centro del secondo appuntamento dei Venerdì d’Autore a Sant’Egidio del Monte Albino venerdì 20 aprile 2018 alle ore 20.00 presso la biblioteca civica Ferdinando Ferrajoli, nella sede della Pro Loco a Via Pulcinella.
Dopo aver parlato di attualità con il libro di Vincenzo Zurlo “Oltre la Trattativa” incentrato sui motivi della morte di Paolo Borsellino, si vira verso un titolo di narrativa intessuto con capacità e stile.
Come spiega Angelina De Rosa, presidente della Pro Loco che organizza la rassegna: “Questa presentazione che è figlia di una promessa: un anno fa, nella prima edizione dei Venerdì d’Autore, Letizia Vicidomini regalò al pubblico presente per “Nero. Diario di una Ballerina” l’anteprima di un brano del suo ultimo libro, allora inedito, letto da un foglio dove era stato scritto a mano da poco. È stato momento emozionante per noi, perché ha aiutato a dare impulso ad uno degli obiettivi per i quali abbiamo fondato la biblioteca Ferrajoli: dare a Sant’Egidio uno spazio dove incontrarsi a tu per tu con la cultura”.
E dopo un anno, a libro edito, ecco la reunion. In “Notte in Bianco” torna il personaggio di Andrea Martino, il “Commissario buono” di Nero, che è in pensione da un anno, con tutta l’intenzione di godersela tra i nipoti e le sue amate piante. Un giorno di primavera viene chiamato dal suo vice, promosso a capo della squadra: hanno trovato una donna anziana con la testa fracassata, all’interno del suo esercizio di Sali e Tabacchi. Un condominio intero nasconde la storia della tabaccaia, ma il Commissario si lascia catturare dalla vicenda, per dare alla vittima giustizia e pace. Ma chi era davvero quella donna? Da questo interrogativo parte un noir nel quale scoprire le motivazioni dell’anima, le storie delle persone, l’umanità corale che si muove in una Napoli soleggiata ma venata da oscure inquietudini. “Notte in Bianco” è il terzo volume della “Trilogia dei colori” della scrittrice, iniziata con “La Poltrona di Seta Rossa” e poi proseguita con “Nero. Diario di una ballerina”.
Letizia Vicidomini è nata a Nocera Inferiore. Da circa 20 anni raggiunge per lavoro tutti i giorni Napoli, città che è diventata scenario privilegiato delle sue storie. È speaker per le maggiori emittenti nazionali e regionali, come Rtl 102.5, Kiss Kiss, Radio Marte, Radio Punto Nuovo. Ha pubblicato finora: Nella Memoria del Cuore (2006); Angel (2007); Il Segreto di Lazzaro (2012); La Poltrona di Seta Rossa (2014); Nero. Diario di una Ballerina (2015) finalista al premio Garfagnana in Giallo; Notte in Bianco ( 2017).
Dopo l’appuntamento di venerdì 20 aprile con Letizia Vicidomini, i Venerdì d’Autore proseguono fino al primo giugno. Il 27 aprile si parla delle guerre in Medio Oriente viste attraverso lo sguardo umano di un medico che in guerra è andato per curare militari e civili. Rino Pauciulo presenta “Afghanistan – Diario di un medico”.
Venerdì 4 maggio: “Da Sud” volume di autori vari a cura di Mimmo Oliva per Polis Sa Edizioni, nel quale firme importanti del panorama culturale campano analizzano il Meridione d’Italia da un punto di vista singolare, mai scontato, contrapposto alla questione meridionale ed alla questione settentrionale.
Venerdì 11 maggio si affronta un altro argomento di grande interesse: il terrorismo, che viene affrontato ed analizzato con un giornalista che ha scritto diversi volumi sul tema. Simone Di Meo presenta il suo: “ Ho scelto di andare a vivere all’inferno. Confessioni di un terrorista dell’Isis”.
Venerdì 18 maggio si squarcia il velo su uno dei più feroci eccidi dei nazifascisti: la strage di Niccioleta del 1944, con Redenta Formisano ed il suo “Prima che me ne scordi”.
Venerdì 25 maggio il giornalista olandese Maarten Van Aalderen, corrispondente dall’Italia per il De Telegraaf, uno dei giornali più prestigiosi d’Olanda, presenta il suo “Talenti d’Italia”, viaggio attraverso le giovani eccellenze del Bel Paese.
La chiusura è per venerdì 1 giugno, con Isaia Sales che analizzerà come le mafie stiano scalando l’economia col volume “Le mafie nell’economia globale. Fra la legge dello Stato e le leggi di mercato”, scritto a quattro mani con Simona Melorio.